Il Comitato Generale delle Repubbliche Marinare d’Italia composto dai rappresentanti delle Città di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia, che si ritroveranno il prossimo 5 giugno sul mare della Costiera per dar vita alla 66esima Regata storica, stigmatizza l’atteggiamento dei vertici della Rai Radiotelevisione Italiana, assunto fin qui nei confronti della macchina organizzativa dell’evento che, a meno di dieci giorni dal palio remiero, ancora non riesce a conoscere le intenzioni della tv di Stato circa la messa in onda della manifestazione.
Seppur da tempo contattata, per inserire nel palinsesto del secondo canale la trasmissione in diretta della rievocazione storica in programma ogni anno a turno tra le quattro città, e quest’anno ospitata nella suggestiva cornice di Amalfi, l’azienda di servizio pubblico ha incredibilmente assunto un atteggiamento di silenzio.
Di fronte alle istanze avanzate dai Sindaci di Venezia Luigi Brugnaro, di Genova Marco Bucci, di Pisa Michele Conti e di Amalfi Daniele Milano e nonostante l’interessamento del Senatore Alberto Barachini, Presidente della Commissione di Vigilanza RAI, qualsiasi tentativo di interlocuzione è stato sin qui lasciato immotivatamente cadere nel vuoto.
Se la 66esima regata storica delle quattro Repubbliche Marinare d’Italia, evento nato sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, non avrà un suo spazio su una delle reti Rai, l’azienda non solo oscurerà una delle pagine di storia nazionale, ma tutto il suo carico di significato che accompagna l’evento sin dal giorno della sua istituzione.