dal Sindaco di Minori Andrea Reale riceviamo e pubblichiamo:
Conclusa la fase congressuale, da amministratore comunale e attivista del Partito Democratico, sento il dovere di formulare gli auguri di buon lavoro a tutti i neo eletti alla Direzione Provinciale del PD ed in particolare ai componenti che rappresentano all’interno della Direzione la Costa d’Amalfi: Patrizia Gadaleta, Michela Mansi, Iolanda Giuliano, Tommaso Mansi, giovani militanti con tanta voglia di fare e che devono, a mio parere, lavorare per l’unità del partito e per radicarlo nelle comunità della costiera Amalfitana.
Abbattere le correnti all’interno del partito, demolire il campanilismo tra i paesi della costa d’Amalfi devono essere obiettivi di ogni militante, ma ancor più impegno costante per chi si propone alla direzione di un partito plurale e riformista. Un fresco rinnovamento all’insegna dell’attivismo e di un’azione concreta e fattiva che deve necessariamente coinvolgere i cittadini e i loro problemi quotidiani.
Sul tavolo della Direzione Provinciale del PD BISOGNA DISCUTERE DELLE ESIGENZE CONCRETE DELLE FAMIGLIE, DEGLI ANZIANI, DEL SOCIALE, DELLA SBUROCRATIZZAZIONE CHE DEVE RIGUARDARE LA MACCHINA AMMINISTRATIVA DELLO STATO, DELLE REGIONI, DELLE PROVINCIE, DEI COMUNI, DEI BRACCI OPERATIVI DEI VARI ASSESSORATI REGIONALI. Rapportarsi costantemente col mondo del lavoro, della scuola, del turismo, del volontariato, delle associazioni.
Costruire un Partito con la P MAIUSCOLA che sappia dialogare con le amministrazioni comunali, il vero termometro degli umori e delle esigenze dei cittadini. Uscire dai palazzi e dalle segreterie per affrontare con realismo la situazione di crisi sociale e di valori che coinvolge tutta la nostra società. Avere il coraggio e la forza di operare e costruire con idee, fantasia, avendo la capacita di coinvolgere anche chi la pensa diversamente, così che la pluralità di idee faccia da valore aggiunto all’azione politica.
C’è da augurarsi, in conclusione, un interscambio serrato tra le strutture del partito e le presenze istituzionali, che miri a coinvolgere la totalità delle forze disponibili al dialogo e all’apertura, nell’obiettivo di un cambiamento soprattutto nella realtà concreta e quotidiana delle persone.