Ravello, partnership di cooperazione con il Burkina Faso.

Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin

L'Oasi Sainte ThérèseLa Fondazione Ravello, per la prima volta nella sua storia, devolve il ricavato di uno dei concerti del Ravello Festival – in particolare quello dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse, diretto dal maestro Tugan Sokhiev e in programma a Villa Rufolo martedì 30 agosto – ad un progetto di cooperazione internazionale in Burkina Faso.

La Città di Ravello, associando il prestigio di un luogo da sempre presente nell’immaginario collettivo ad una iniziativa legata alla solidarietà partecipata e al disagio giovanile, rafforza e promuove la responsabilità sociale, diventandone con orgoglio testimone.

Donando il ricavato del concerto, infatti, la Fondazione Ravello contribuirà a costruire una casa per studentesse in Burkina Faso, aderendo all’iniziativa dell’associazione Progetto Famiglia Cooperazione, fondata da Don Silvio Longobardi, presbitero della diocesi di Nocera-Sarno, e braccio operativo della Fraternità di Emmaus, movimento ecclesiastico nato agli inizi degli anni Novanta.

Attualmente, l’associazione è presente con una propria sede e propri referenti in Burkina Faso e in Ucraina, oltre alle case di accoglienza aperte da anni nell’Agro Nocerino sarnese.

Ringrazio la Fondazione Ravello – spiega il presidente dell’associazione Francesco De Maria – che ha sposato la nostra causa e ci aiuterà a completare i lavori. L’associazione è giunta in Burkina Faso nel 2003 ed il nostro primo impegno è stato quello di elaborare e attivare un piano di sviluppo integrale in una zona delimitata, fra i villaggi di Tampellin e Koulowoko, nei Comuni di Dialgaye e di Tensobetenga. Agli inizi del 2007 abbiamo inaugurato l’Oasis Sainte Thérèse. La scelta di costruire e abitare una casa è stata dettata dal desiderio di entrare nella cultura di quel Paese, per conoscere e condividere le gioie e gli affanni di questi nostri fratelli. La presenza in quella terra ci ha permesso di avvicinare i giovani, capire meglio le loro esigenze ed elaborare un progetto specifico. L’Oasi Sainte Thérèse è attualmente affidata a Caterina Paladino, una laica consacrata della Fraternità”.

All’interno dell’Oasi sono state realizzate una serie di opere al servizio della gioventù liceale di Koupéla. Il Centro è dedicato a Giovanni Paolo II ed è affidato alla responsabilità di Paul Kaboré, giovane burkinabè.

Il Centro Jean Paul II richiede ancora molte opereA gennaio abbiamo inaugurato un foyer a piano terra, cioè una casa per dare accoglienza alle studentesse liceali e favorire l’integrazione scolastica delle ragazze. Altri progetti sono in cantiere: entro il 2016 vogliamo realizzare, in primo luogo, una scuola materna per venire incontro alle esigenze di tante famiglie e per offrire ai più piccoli uno spazio che sia al tempo stesso occasione di aggregazione e formazione. Nel 2017 vogliamo dar vita ad un liceo. Sono progetti importanti – conclude De Maria – che potremo realizzare solo con l’aiuto di tanti benefattori”.

Con convinzione, il direttore artistico per la musica del Ravello Festival, Alessio Vlad, ha accolto il progetto che pone i più poveri al centro di un’esperienza di giustizia e non di carità, ristabilendo le relazioni umane attraverso il potere vivificante di una bellezza universale, quale è la musica.

La Fondazione Ravello ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione Progetto Famiglia Cooperazione, che ha fornito un supporto importante alle attività e all’organizzazione della 64esima edizione del Festival, nello spirito di una politica d’apertura al territorio che, mantenendo alto e internazionale il livello delle iniziative proposte, sia anche occasione di formazione e integrazione.