Da Fedele Ragosta riceviamo e pubblichiamo:
in riferimento alla notizia pubblicata in data odierna in relazione al sequestro pari a circa 270 milioni di euro, emesso nei confronti del sottoscritto da parte del Tribunale di Napoli, si precisa quanto segue:
“Il sequestro per equivalente è stato eseguito sui beni già sequestrati e nella disponibilità, da circa tre anni, dell’Autorità Giudiziaria. Più precisamente, si tratta di un sequestro che si sovrappone ad altri due già esistenti. E’ una questione che risale al condono del 2002 e che si è frammentata in una miriade di processi penali e tributari, con la conseguente moltiplicazione dell’originaria pretesa tributaria per ben dieci volte. “