Raffaello,  a 500 anni dalla morte,  ricordato dalla professoressa Francesca Amirante  al “Parco Storico Sichelgaita”.

Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social
Funshopping.it è il sito web di vendite online di prodotti di abbigliamento, elettronica, orologi, gioielli, elettrodomestici, dove puoi trovare i migliori prezzi del web.
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame

“Raffaello è la sintesi del genio. E’ il pittore della sintesi della complessità: è colui che, partendo dalla complessità, arriva ad una finta armonia e semplicità che è però  una semplicità densa di  difficoltà”. A evidenziare la grande capacità di Raffaello di rendere semplice la complessità è stata la professoressa napoletana Francesca Amirante, storica dell’arte, presidente dell’associazione “Progetto Museo Napoli”, durante l’incontro “Raffaello, il pittore senza simboli” organizzato dalle associazioni “Hortus Magnus” e “Parco Storico Sichelgaita” presiedute dalla professoressa Clotilde Baccari Cioffi che ha voluto ricordare il grande artista, pittore e architetto italiano, tra i più celebri del Rinascimento, a 500 dalla morte.

“Raffaello è stato ed è un modello imprescindibile per tantissimi artisti” – ha spiegato la professoressa Amirante – “Anche se per certi aspetti è stato considerato meno geniale rispetto a Leonardo e Michelangelo con cui ha avuto dei grandi contrasti: con quest’ultimo si contende la grande scena di Roma nei primi anni del ‘500: mentre Michelangelo realizzava la Cappella Sistina, Raffaello realizzava le Stanze Vaticane. Raffaello è l’artista più importante della storia della pittura del 500 a Roma”. La professoressa Amirante attraverso delle slide ha presentato alcune delle opere più importanti di Raffaello:” La “Scuola di Atene”, “ Lo Sposalizio della Vergine”, “La Madonna della Seggiola”, “ La Madonna del Cardellino”,  “La Madonna del Prato”, “La Madonna Sistina”, con  i meravigliosi angioletti che nella loro semplicità sono straordinari:  le madonne con bambino di Raffaello sono delle vere icone”.  Raffaello era anche un grande disegnatore e amava l’antichità:” Per questo riceverà da papa Leone X l’incarico di sovrintendente alle antichità: grazie a lui i monumenti antichi di Roma non saranno più distrutti, ma salvaguardati”. La professoressa Amirante ha anche sottolineato l’attualità di Raffaello:” Sia come uomo, sia come artista, è colui che tende al minimalismo , ad una sintesi, alla semplificazione delle linee.  Raffaello, nato a Urbino nel 1483, muore il 6 aprile del 1520 dopo 15 giorni di forti febbri causate da eccessivo strapazzo amoroso, un modo velato per non parlare, probabilmente,  di sifilide”.

 

Aniello Palumbo