Federico Guida ricostruisce il soggiorno cavese di Paolina Craven nel suo ultimo libro pubblicato da Areablu Edizioni dal titolo “Racconto della mia vita cavese. Souvernirs di Paolina Craven”. La presentazione è in programma domani, venerdì 11 marzo, alle ore 18.00, presso l’Aula Consiliare di Palazzo di Città, a Cava de’ Tirreni.
Dopo anni di ricerche in diverse biblioteche europee per rintracciare i diari cavesi della scrittrice Paolina Craven, l’autore Federico Guida ha rinvenuto all’Institut Catholique de Paris il fondo Craven-La Ferronnays, ossia l’archivio privato delle due famiglie costituito da un centinaio di documenti manoscritti, in gran parte vergati dalla scrittrice stessa: una vera scoperta che gli ha permesso di conoscere in modo approfondito e nuovo il rapporto con Cava de’ Tirreni di Paolina Craven e molti aspetti interessanti della sua personalità.
L’evento di presentazione, moderata da Franco Bruno Vitolo, si inserisce nel cartellone della rassegna “Un libro (quasi) al giorno” promossa dall’Assessorato alla Cultura del comune di Cava de’ Tirreni. Prenderanno parte, insieme all’autore:
Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni;
Armando Lamberti, Assessore alla Cultura;
Francesco Romanelli, Presidente Associazione Giornalisti Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”;
Giuseppe Foscari, Università degli Studi di Salerno, Direttore del Centro Studi per la Storia di Cava.
Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni;
Armando Lamberti, Assessore alla Cultura;
Francesco Romanelli, Presidente Associazione Giornalisti Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”;
Giuseppe Foscari, Università degli Studi di Salerno, Direttore del Centro Studi per la Storia di Cava.
“Per molti anni agli occhi del pubblico cavese Paolina Craven – scrive Guida nella sua introduzione – è stata la viaggiatrice straniera per antonomasia ed ha rivestito a lungo un ruolo di primissimo piano tra le tante figure di ospiti illustri, che si sono avvicendati nell’Ottocento nella valle metelliana.”
Pauline-Marie Craven, nata de La Ferronnays (Londra 1808 – Parigi 1891), fu una scrittrice celebre presso i contemporanei: incontrò il successo già con la sua prima opera del 1866 Récit d’une soeur: souvenirs de famille, dedicata alla storia della sua famiglia di origine e apparsa in numerosissime edizioni e traduzioni nelle principali lingue europee. La sua produzione letteraria fu molto vasta, comprendendo romanzi (ricordiamo solo Anne Séverin, 1868, e Fleurange, 1872) e saggi (tra i quali le biografie Adelaide Capece Minutolo, 1869, e Lady Georgiana Fullerton: sa vie et ses oeuvres, 1888).
La presentazione si svolgerà nel pieno rispetto delle nome anticovid attualmente vigenti.