Il teatro di Robert Wilson, la musica di Philip Glass il mondo sonoro dell’ECM sono questi i protagonisti dei Racconti del Contemporaneo di Palazzo Fruscione. Venerdì 26 (ore 20) Anna Maria Monteverdi (Università Statale di Milano) e Antonio Pizzo (Università di Torino) si concentreranno sul teatro-immagine di Robert Wilson, il regista e drammaturgo statunitense che storicamente ha aperto le porte a una nuova scrittura scenica multimediale. Pizzo e la Monteverdi (studio di Intermedia Theatre e fondatori di ADV Arti Digitali dal Vivo) discuteranno dell’evoluzione della scena tecnologica, dal Teatro-immagine alla scena aumentata interattiva.
Il 27 maggio (ore 20) il giornalista e critico musicale Carlo Maria Cella condurrà il pubblico di Palazzo Fruscione in un viaggio nel significante della fotografia di Roberto Masotti. Uno che non amava “l’album della figurine” come amava dire: fotografare cioè gli artisti quando arrivavano da noi già noti e incartati nella “tendenza”. Gli piaceva indagare, scoprirli, e così fece fra i tanti con Philip Glass prima della consacrazione, quando a Venezia presentò nel 1976 la sua prima grande opera, oggi leggendaria, “Einstein On The Beach”. Da allora Glass è diventato un venerato maestro, come sarà raccontato in questo “talk” partendo proprio da quegli inizi, quando “minimal music” era una parola magica tutta da scoprire. Tra le “non figurine” di Masotti anche tanti meravigliosi artisti ECM, seguiti negli anni ‘70 e ‘80 come fotografo di fiducia di quella etichetta. Carlo Maria Cella ne isolerà alcuni e rievocherà il lavoro di Roberto anche come promoter in Italia della gloriosa sigla di Manfred Eicher.
La settimana di eventi a Palazzo Fruscione si apre (giovedì 25 – ore 20) con il talk con Pina De Luca (Università di Salerno) e Gabriele Frasca (Università di Salerno) dal titolo “Il Suono la Poesia”, un racconto trasversale –nelle trame del Novecento- tra autori e autrici nel solco della musica. La poesia intesa come percorso “pluriverso” e la musica come grande azzardo sperimentale in una dialettica in grado di assorbire e rilanciare una miriade di linguaggi ed esperienze creative, visionarie e di gran- di passioni.
E chiudiamo come sempre con il cinema. Domenica 28 maggio (ore 19) sullo schermo di Palazzo Fruscione “New York, New York” di Martin Scorsese con Robert De Niro, Liza Minnelli, Barry Primus, Lionel Stander. Il film sarà presentato dal professore Pietro Ammaturo (Università della Basilicata).
Vi ricordiamo che la mostra SGUARDI – Musiche/Kontakthof-Kontrapunkt/Nucleus di Lelli e Masotti è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle 21.00. Sabato e festivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Ingresso euro 7 (ridotto 5 euro – gratuito fino a 14 anni). Biglietteria presso Palazzo Fruscione oppure on line su TicketSms. Info sul sito www.sguardilelliemasotti.it – www.tempimodernidee.it
SGUARDI – Musiche/Kontakthof-Kontrapunkt/Nucleus e Racconti del Contemporaneo VII Edizione, sono ideati, curati e organizzati dall’Associazione Tempi Moderni e promossi e finanziati da Regione Campania, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno e sponsor privati, con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Università Alma Mater Studiorum- DAMS- di Bologna, Fondazione Ebris e in collaborazione con il Teatro Verdi Salerno.
Incontri, talk e cineforum, all’interno di Palazzo Fruscione, sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Consigliata la prenotazione online su booking@tempimodernidee.com