“Cinquanta sedi distribuite sull’intero territorio nazionale, costanti investimenti della proprietà in innovazione e digitalizzazione dei processi e dei servizi, con una strategia di marketing e comunicazione orientata all’utilizzo dei nuovi strumenti digitali: è questa la ricetta che ha portato Concilia Lex ad affermarsi in Italia come caso di successo tra gli organismi di mediazione.”
A scriverlo è la rivista nazionale Economy, che nel numero di aprile ha dedicato un approfondimento al caso Concilia Lex.
“Nel 2010 siamo stati tra i primi a credere nel nascente istituto della mediazione civile e commerciale, che permetteva a migliaia di cittadini di risolvere le proprie controversie giudiziarie senza aspettare i tempi dei tribunali” ha raccontato al giornale Elisa Di Martino, responsabile della segreteria nazionale della Concilia Lex.
Partito da Nocera Inferiore, l’organismo nel corso degli anni ha registrato una notevole crescita del proprio network, grazie ad una segreteria nazionale composta da uno staff di risorse competenti e all’organizzazione su tutto il territorio nazionale di eventi finalizzati alla diffusione della cultura della mediazione civile e commerciale. Tra questi, nel 2018 il primo roadshow nazionale sulla mediazione, con tappe programmate per tutto il 2019, e la Giornata nazionale della Mediazione civile e commerciale che, ad ottobre, a Salerno, giungerà alla quarta edizione dopo il successo dell’appuntamento di Roma.
“I risultati ci dicono che stiamo andando nella giusta direzione: il numero di mediazioni avviate nel 2018 è cresciuto del 30% rispetto all’anno precedente. L’obiettivo è ampliare il nostro network con l’apertura di nuove sedi e tenere vivo a livello nazionale il dibattito sulla mediazione civile e commerciale” prosegue la Di Martino.
Nell’approfondimento di Economy, trova spazio un articolo a firma di Antonio Vitolo, CEO del Gruppo Stratego ed esperto di marketing delle professioni. Il servizio analizza il percorso di crescita della Concilia Lex: “Con un uso sapiente dei social media e attraverso l’organizzazione di eventi Concilai Lex ha saputo svolgere un ruolo di lobby. Nel corso del 2018 si è fatta parte attiva della discussione a livello nazionale sul futuro della mediazione civile e commerciale” scrive Vitolo.