In data odierna, 14.05.2018, è stato sottoscritto un protocollo e/o convenzione tra l’AIC “Associazione Italiana Coltivatori” Salerno e l’ASP “Associazione Scienze Politiche” Salerno.
L’idea è stata realizzata grazie alla collaborazione ed il lavoro svolto tra Mannina Dario, Presidente dell’ASP Salerno, Luca Esposito, Consigliere d’Amministrazione dell’Università di Salerno, Donato Scaglione, Presidente dell’AIC Salerno, nonché Vicepresidente nazionale della stessa e Gralluzzo Michelangelo, Vicepresidente AIC Salerno nonché Presidente di altre strutture appartenenti al Terzo Settore.
FINALITÀ DEL PROTOCOLLO: Avvicinare il mondo universitario al lavoro e all’associazionismo in generale.
In merito alla convenzione i membri sostengono quanto di seguito:
A) Il Presidente dell’ASP, Dario Mannina: <<Siamo veramente fieri ed orgogliosi di sottoscrivere questo accordo con l’associazione A.I.C., con la quale crediamo si possa delineare un’opportunità importante per lo studente della facoltà di scienze politiche. Attraverso l’attivazione di questa convenzione pensiamo sia possibile avvicinare lo studente al mondo del lavoro e, nello specifico, ai servizi offerti dal terzo settore>>;
B) Il Consigliere Luca Esposito: <<Sono felice, sia come membro dell’associazione A.S.P. Salerno che come Consigliere di Amministrazione, di accogliere nuove opportunità di crescita e di formazione per tutti i nostri associati e per gli studenti dell’università di Salerno. Un ringraziamento speciale va al Presidente dell’ A.I.C., Donato Scaglione, che ha accolto con entusiasmo la partecipazione del mondo giovanile universitario all’interno del panorama lavorativo>>;
C) Il Vicepresidente dell’A.I.C. Michelangelo Gralluzzo: <<Sono soddisfatto di aver collaborato a questo progetto. Per noi dell’AIC è un mondo nuovo ma abbiamo l’ambizione di acquisire dai giovani universitari stimoli nuovi e dare loro un po’ della nostra esperienza>>;
D) Il Presidente dell’A.I.C. Donato Scaglione: <<Sono felice e soprattutto onorato di essere uno dei promotori di questo progetto insieme a Dario, Luca e Michelangelo; l’università è l’ultimo ostacolo per tantissimi ragazzi, prima della vita comune e soprattutto della vita lavorativa. Solo l’idea di avere rapporti con questo mondo e con questi ragazzi mi fa sentire “giovane dentro”… sappiamo benissimo cosa possiamo imparare dagli stimoli e dai valori dei giovani. Io spero di trasmettere a tutti questi ragazzi la giusta conoscenza in merito alla giungla della vita lavorativa di tutti i giorni>>.