Di nuovo in scena, dopo il debutto romano, lo spettacolo prodotto dal Gruppo della Creta ‘o Princepino di Aniello Nigro con la regia di Cristiano Demurtas.
Lo spettacolo è rientrato nella XXXII edizione del Barbuti Salerno Festival ed andrà in scena il 25 Agosto 2017 alle ore 21.15, presso Largo Santa Maria dei Barbuti – Salerno.
“Esitò ancora un poco, poi si alzò. Fece un passo. Io non riuscivo a muovermi. Ci fu solo un lampo giallo intorno alla sua caviglia. Lui rimase un istante immobile. Non gridò. Cadde dolcemente, come cade un albero. Non fece nemmeno rumore, per via della sabbia”.
In molti pensano che il Piccolo Principe muoia alla fine del romanzo; altri pensano che abbia semplicemente lasciato il suo corpo terreno per tornare sulla propria stella. In pochi pensano invece che abbia continuato il suo viaggio, finendo vecchio e stanco in un ospizio sul pianeta della dimenticanza. Inizia così il viaggio a ritroso di questo vecchio principe. I pochi elementi rimasti della sua esistenza faranno scaturire in lui una serie di pensieri, che lo porteranno a ricordarsi di essere stato bambino.
“Un vecchio che muore è una libreria che brucia”, recita un vecchio detto africano. Saper leggere i libri che compongono la nostra “biblioteca personale” è la chiave di volta per poter raggiungere la condizione di essere umano pensante. Siamo tutti degli esseri da esplorare, il nostro corpo e ciò che vi è contenuto sono costantemente in trasformazione: chi siamo stati e cosa saremo sono componenti che accompagnano costantemente la nostra persona. Immersi però nelle convenzioni, nel sistema politico-sociale, riusciamo a distinguere noi stessi? Riusciamo a distinguerci dalla massa? (Cristiano Demurtas)