Il Foyer caffè di Salerno ha ospitato la presentazione del libro “Gentilezza” di Stefania Ugatti. In una serata caratterizzata da un’atmosfera intima e accogliente, il pubblico è stato guidato attraverso un viaggio emotivo e personale, riflettendo sul percorso di vita dell’autrice, che lei stessa descrive come un cammino per “trovare sé stessa – adorabile crudele”
La giornalista e attrice Cinzia Ugatti ha dato voce alle pagine di “Gentilezza” con una lettura delicata che ha saputo catturare l’essenza delle riflessioni e delle esperienze narrate nel libro. Con una particolare attenzione ai dettagli e una sensibilità che solo chi vive intensamente può trasmettere, Cinzia ha reso giustizia al testo, lasciando il segno nei cuori degli ascoltatori.
Claudia Squitieri con esperta abilità ha saputo accompagnare l’autrice nel suo viaggio espositivo con riflessioni interessanti articolate in domande ragionate e profonde.
L’accoglienza degli ospiti è stata affidata a Gianluca Di Martino, che ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel creare un ambiente caldo e amichevole. Con la sua consueta cordialità e simpatia, Gianluca ha fatto sentire ogni presente come a casa, sottolineando l’importanza di eventi culturali che arricchiscono la comunità di Salerno.
La presentazione di “Gentilezza” non è stata solo una celebrazione del libro di Stefania Ugatti, ma anche un’occasione per riflettere su temi profondi come la ricerca di sé e l’accettazione delle proprie molteplici sfaccettature. L’evento ha offerto agli invitati non solo cibo per il corpo, grazie all’elegante setting del Foyer caffè, ma anche nutrimento per l’anima, grazie al potere evocativo delle parole di Stefania.
In conclusione, la serata ha lasciato un’impressione duratura, promuovendo un dialogo continuo sulla gentilezza e l’autoaccettazione, temi più rilevanti che mai nel nostro tempo.
Sinossi
Per diventare me stessa, ho preso la mia vita e l’ho proiettata fuori di me!
Un racconto di relazioni, arte, amore, politica e gentilezza.
Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi per scoprire chi sei. Le relazioni, che sono trasversali ad ogni attività della tua vita, ti aiuteranno nel cammino perché sono lo specchio in cui ti dovrai riflettere. Che ti piaccia o no. Le emozioni, così predominanti nelle tue scelte, ti aiuteranno invece a districarti in quella aggrovigliata matassa dell’esistenza. Dovrai, però, imparare a riconoscerle! Non hanno nessuna connotazione, né positiva, né negativa, sono solo uno strumento utile a liberarti dai giudizi e dai pregiudizi. Comprenderai, così, che nessuno è tuo nemico, ma ognuno sarà per te un’opportunità. Tutti ti aiuteranno a scoprire che cosa è quel girare in tondo, che non ti fa saltare l’ostacolo che hai incontrato; cosa c’è di te stesso che ancora ti blocca e ti tiene fermo sempre sullo stesso piano.
Quando, finalmente, sarai te stesso e avrai conquistato il tuo passaporto per la libertà, potrai dedicarti al Territorio Comune. Inizierà il divertimento, sarai riconosciuto e tutti saranno gentili con te. Solo allora sarai autorizzato, da te stesso, a lavorare per la pace, utilizzando, in questo caso, la gentilezza, l’arte e la politica. Insomma i prodotti che avevi scelto e scritto nella tua lista, prima di andare a fare la spesa, prima di arrivare qui. Ti eri rifornito al supermercato dell’universo, lì le scorte non finiscono mai e soprattutto sono gratis. Se per caso hai dimenticato qualcosa puoi sempre ritornare a prenderla, tutte le volte che vuoi.
Improvvisamente, ti ritroverai immerso nell’amore, ne avrai così tanto che dovrai distribuirlo. Perché l’amore si dona!