Lunedì 28 ottobre, alle ore 16.00 – presso la Sala del Consiglio del Comune di Mercato San Severino, si terrà la conferenza stampa di presentazione degli Scavi di San Marco a Rota.
La chiesa di S. Maria, oggi detta San Marco a Rota, costituisce la testimonianza più rilevante della Rota tardoantica ed altomedievale. Per questo nel 2019 la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Salerno (Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC) ha deciso di presentare al Comune di Mercato San Severino il progetto di recupero ambientale per la realizzazione di un’area archeologica presso il sito di San Marco a Rota. Ne è nato così un protocollo d’intesa tra l’Università di Salerno, il Comune, e l’Ente Sussistenza Clero, proprietario del bene.
Le attività di recupero e di scavo, dirette dalla prof.ssa Rosa Fiorillo, hanno avuto inizio nel luglio 2019 con la pulizia dell’area, lo studio dei materiali recuperati dai precedenti scavi e l’apertura di una nuova fase di indagine. A queste attività hanno preso parte gli studenti della Scuola di Specializzazione in Archeologia e i dottorandi RAMUS (Ricerche e Studi sull’Antichità, il Medioevo e l’Umanesimo – Università di Salerno).
La conferenza stampa sarà l’occasione per presentare le attività condotte e i risultati finora raggiunti dall’indagine nel sito.
Interverranno: il Sindaco del Comune di Mercato San Severino Antonio Somma, il Rettore Università di Salerno Aurelio Tommasetti, il Funzionario Capo Area Soprintendenza Archeologica delle Province di Salerno ed Avellino Raffaella Bonaudo, il Presidente C.A. Istituto Interdiocesano Sostentamento Clero don Francesco Coralluzzo e, in qualità di coordinatori e responsabili delle attività di scavo, la prof.ssa Rosa Fiorillo e il prof. Alfredo Santoro.