E’ stato presentato questa mattina, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di Salerno, il progetto Hyping, piano d’azione per il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica attraverso un approccio integrato che mette insieme istituzioni, agenzie educative, espressioni del terzo settore. Si tratta di un’iniziativa a valere sul PNRR (Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3) Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU attraverso l’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Hyping darà vita ad un sistema integrato di attività nel territorio della periferia est di Salerno. Il progetto vede come soggetto capofila la cooperativa sociale Insieme di Salerno e presenta un interessante partnerariato composto da Comune di Salerno – Assessorato alle Politiche Sociali, Ente Autonomo Giffoni Experience, Istituto d’Istruzione Secondaria “Santa Caterina – Amendola” di Salerno, Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Salerno, Asd Zona Orientale Rugby Popolare Salerno, associazione DeArt Progetti, Aps Tandem Onlus di Salerno, Fmts Lavoro srl di Pontecagnano Faiano e Formamentis srl.
“Hyping – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto – è un progetto nel quale crediamo molto perché si pone l’obiettivo di aggredire un problema che sta diventando sempre più preoccupante e che non è facile da contrastare e per il quale è necessario un approccio multidisciplinare. La parola chiave è la cura, quella che dobbiamo riservare ai nostri ragazzi, ai nostri giovani che come dice sempre Claudio Gubitosi non sono il nostro futuro, ma rappresentano il nostro presente. E a prendersi cura deve essere l’intera comunità, tutte le espressioni della comunità, dalla scuola alle famiglie. E’ questo l’approccio del progetto Hyping che più di ogni altra cosa ho apprezzato, la presenza di una rete solida, ricca di competenze”.
A spiegare le linee strategiche ed operative di Hyping c’ha pensato Ilde Rinaldi, presidente della cooperativa sociale Insieme, soggetto capofila del progetto. “Il progetto – ha detto – è stato pensato in rete ed è stato scritto sulla base di una approfondita analisi del contesto su cui andremo a muoverci. L’idea, come il significato della parola hyping suggerisce, è quello di promuovere, di valorizzare i nostri ragazzi. Il nostro intento è di far emergere la loro creatività e di dare loro l’opportunità di esprimersi. Sono d’accordo con l’assessore De Roberto, la cura è il punto centrale di tutto. E la cura deve esserci anche per le famiglie che noi intendiamo coinvolgere perché siamo convinti che abbiano un ruolo determinante nei processi di crescita dei minori. Stesso discorso vale per la scuola che rappresentano il motore di questo progetto. In questi due anni offriremo opportunità ai ragazzi che non sono calate dall’alto ma che dovranno arrivare dai loro input e dalle loro sollecitazioni. Siamo fiduciosi e sono convinta che le collaborazioni che abbiamo attivato con il progetto porteranno risultati importanti”
Il progetto, che avrà la durata di due anni, vede la partecipazione attiva dell’istituzione comunale, di due istituti scolastici e del tessuto professionale, civile ed associazionistico del territorio. Hyping si propone di elaborare un piano di intervento socio-educativo che vede la sinergia tra azioni intra ed extra-scolastiche funzionali allo sviluppo del potenziale di ragazzi nella delicata fascia di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni. Nello specifico, le attività si svolgeranno nei quartieri della zona orientale della città di Salerno: Sant’Eustachio, Fuorni, Mariconda e Mercatello.
Laboratori, accompagnamento alle famiglie e sostegno alle genitorialità, affiancamento ai minori con bisogni speciali, percorsi di formazione e di orientamento professionale, potenziamento competenze Stem, attività sportive ed extrascolastiche, campus estivo, sono queste alcune delle azioni previste dal progetto Hyping che si pone l’obiettivo ambizioso di entrare nelle dinamiche territoriali, di uno specifico pezzo di territorio, per arricchirlo in termini di servizi e di offerta educativa.
A seguire gli interventi di alcuni dei partner del progetto. “Dove ci si occupa di bambini e di ragazzi Giffoni c’è sempre – ha dichiarato Marco Cesaro, responsabile del dipartimento Progetti Speciali di Giffoni – con Hyping abbiamo dato vita ad una bella esperienza progettuale, proprio di redazione della proposta. I ragazzi del progetto avranno modo di partecipare alla 53esima edizione del nostro Festival e in quelle giornate terremo degli interessanti laboratori dedicati alla scrittura creativa e al teatro”. Lo sport protagonista con il rugby. “Offriremo nel corso delle attività del progetto – ha dichiarato Silvino Giordano, Presidente dell’ADS Zona Orientale Rugby Salerno – sport gratuito ed accessibile a tutti, come sempre facciamo. Siamo molto felici di partecipare ad Hyping e di collaborare con tante realtà associative presenti sul nostro territorio”. Il teatro è un’altra attività prevista dal progetto con specifici laboratori. Il teatro – ha dichiarato Lorenzo Citro in rappresentanza di Aps Tandem Onlus di Salerno – rappresenta uno strumento molto utile perché incide sull’autostima dei ragazzi, crea gruppo e stimola la solidarietà. Da sempre la nostra associazione pratica l’inclusione attraverso le attività teatrali. Lo faremo anche in questo caso”. Formazione ed orientamento con Fmts Lavoro srl di Pontecagnano Faiano e Formamentis srl. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato Francesca Viscido in rappresentanza del gruppo – è quello di innalzare i livelli di motivazione dei ragazzi che partecipano al progetto e di farlo sia per l’orientamento scolastico che con riferimento all’area lavoro. Vogliamo far emergere le loro potenzialità utilizzando lo strumento del bilancio delle competenze insieme ad altre strategie che siano funzionali a stimolarli nei loro processi di crescita”.
Il progetto Hyping partirà il prossimo 26 giugno con il campus estivo che durerà fino al prossimo 4 agosto. La sua sede principale è stata individuata nel campo sportivo “24 maggio 1999”, nel quartiere Sant’Eustachio di Salerno), gestito dalla Zona Orientale Rugby, partner del progetto.Le altre attività partiranno da settembre e si protrarranno fino al maggio 2025.