Ha un brand e un logo il progetto “Cetara Contadini Pescatori” – Gal Terra Protetta, che coniuga le due anime del piccolo borgo marinaro della Costiera amalfitana: le attività del mare sposano quelle della terra, alla pesca di alici e tonno – e alla loro trasformazione – c’è da sempre accanto il lavoro contadino, quello eroico, che si svolge nei tipici terrazzamenti strappati alla montagna e custoditi da macere di pietra, un habitat naturale necessario alla preziosa coltivazione del limone sfusato amalfitano. Il concept mare/monti è stato bene esplicitato per contribuire alla diffusione in loco del turismo esperienziale: il giallo dei limoni, l’onda del mare, il verde delle coltivazioni, l’azzurro del pesce. La misura del Gal Terra Protetta (PSR Campania 2014- 2020 Misura 16 – Sottomisura 16.3 -– Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo – Tipologia di intervento 16.3.1 Contributo per associazioni di imprese del turismo rurale.
Soggetto beneficiario: ATS Cetara Contadini Pescatori) vede coinvolte nell’Associazione temporanea di scopo le imprese CE.TOUR S.A.S. (capofila), TAFURI SIMONA, ZUPPARDI LUIGI SANDRO, GESTHOTEL S.R.L., TORRENTE’S S.R.L., SAN PIETRO S.R.L., CIANCIOLA S.R.L.S., RISTORANTE ACQUAPAZZA S.R.L., impegnate da diversi mesi nella formazione – sia in aula che in esterna – che le renderà protagoniste di un prodotto di Storyliving Experience, che farà la differenza nel mercato di appartenenza. Il brand e il logo, che da oggi in poi rappresenteranno sotto un unico ‘cappello’ le imprese cetaresi impegnate nel progetto “Cetara Contadini Pescatori”, sono stati ampiamente condivisi da tutti i partecipanti alla formazione che hanno analizzato le diverse proposte illustrate da Alessia Benincasa consulente nell’abito della comunicazione food e agroalimentare che, in anteprima assoluta, aveva presentato alla Bitesp – Borsa Internazionale Turismo Esperienziale Turismo, tenutasi a Venezia a fine novembre scorso, il progetto “Cetara Contadini Pescatori”, che aveva riscontrato un certo interesse tra gli operatori turistici che cercano significative ed esclusive esperienze di nicchia da offrire alla propria clientela.