Dopo la quattro giorni dedicata al teatro contemporaneo, il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno entra nel vivo. Al via lunedì 10 settembre una settimana ricca di incontri, dibattiti e seminari che si apre con una presenza d’eccezione, quella del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. L’appuntamento è alle 18.30 presso l’auditorium provinciale.
«Da un anno all’altro 2017-2018. Mezzogiorno, sviluppo, giovani»: sarà questo il tema dell’incontro proposto per aprire la settimana di seminari. L’obiettivo è fare il punto della situazione riprendendo il discorso da dove si era interrotto lo scorso anno, quando fu proprio Boccia a chiudere l’edizione 2017 del Premio. Accanto a lui, come un anno fa, ci sarà Claudio De Vincenti, professore ordinario presso l’Università di Roma La Sapienza, già ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno. Al dibattito prenderanno parte: Amedeo Lepore, professore ordinario all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e Luiss “Guido Carli”; Francesco Mutti, amministratore delegato Mutti S.p.A.; Mino Pignata, sindaco di Oliveto Citra. Coordina il giornalista Alfonso Ruffo.
Il dibattito pomeridiano non è l’unico evento in programma lunedì. La giornata inizierà alle 12, in piazza Garibaldi, con il “Bibliocafè – Incontri d’autore al Sele d’Oro. In programma, “Noir napoletano Genesi di un giallo storico” con ospite Diego Lama. Il creatore dell’investigatore Veneruso presenta il suo ultimo lavoro, «La settima notte di Veneruso» (Mondadori). Coordina Ugo Cundari.
Alle 17.00, in piazza Monumento, al via lo “Smartcafè 018 – Giovani imprenditori si raccontano”. Partecipa: Marco Onofrio Sarro, Marco Sarro Car Assistant. Coordinano Mariapia Mercurio e Carmine Sasso.
Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito www.seledoro.eu