Presentato lunedì mattina, presso la Sala Stampa “Biagio Agnes” del campus di Fisciano, il progetto SmartVase che si è classificato primo nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione 2015, per la categoria IREN Cleantech & Energy (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale).
Il progetto, proposto da ricercatori e docenti afferenti al Dipartimento di Farmacia e al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno,si propone di realizzare un vaso in materiale polimerico biodegradabile ricoperto interamente da un sottile strato di protezione in materiale ecocompatibile che schermi il vaso dagli agenti atmosferici prima dell’interramento. L’originalità è nell’idea di far degradare senza impatto ambientale i vasi una volta interrati.
Hanno partecipato all’incontro il rettore Auterio Tommasetti e l’intero team vincitore di PNI2015: Stefano Piotto, Simona Concilio, Roberto Pantani, Felice De Santis, Lucia Sessa e Valentina Volpe.
Il Rettore Tommasetti ha commentato: “Lo scorso 4 novembre abbiamo incontrato i due gruppi di ricerca Unisa finalisti di Start Cup Campania 2015, che hanno conquistato il podio della competizione regionale, guadagnandosi la possibilità di concorrere al Premio Nazionale per l’Innovazione, insieme ai vincitori delle altre regioni italiane. In queste ore abbiamo appreso con grande favore la notizia della vittoria del Premio Nazionale da parte del nostro progetto SmartVase. Intendo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo nuovo traguardo, a partire da Cesare Pianese, delegato di Ateneo a Start Cup Campania, con l’intero team di ricercatori e docenti del progetto vincitore. Come Università e come comunità crediamo molto in competizioni come queste: la nostra struttura “campus” riesce a creare vicinanza fisica e, di conseguenza, scambio conoscitivo tra le diverse aree disciplinari, aumentando anche la capacità di ascolto da parte di chi ha responsabilità decisionali. Il primo premio vinto da questo progetto, proposto da ricercatori e docenti afferenti ai Dipartimenti di Farmacia e di Ingegneria Industriale e al dell’Università di Salerno, testimonia che gli sforzi profusi sono stati premiati e che lavorare in squadra rappresenta sempre un valore aggiunto, in quanto somma dell’impegno e delle competenze di ciascuno. La cifra di 25mila euro assegnata a SmartVase è una somma rilevante, non solo in termini economici, ma soprattutto di riconoscimento valoriale. Continueremo a partecipare alle sfide lanciate da iniziative come questa, che riteniamo di particolare importanza perché tese a valorizzare e diffondere i risultati della ricerca universitaria, avviando sistematici rapporti con il tessuto produttivo territoriale”.