Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan, si è aggiudicato il premio “Rivelazione dell’anno”, assegnatogli dalla commissione composta da prestigiose firme del giornalismo italiano.
«Per essere stato, al primo anno di serie A, la rivelazione assoluta del campionato 2015-2016, mostrando un talento purissimo, le stimmate del campione e una chiara leadership in campo a soli 17 anni, oltre a qualità tecniche indiscutibili».
Visibilmente emozionato, ha ricevuto il premio in Piazza Duomo ad Amalfi: “Contentissimo per il premio, è un onore per me”.
Sulla sua stagione. “Mi dispiace per come è andata a Mihajlovic, è stato importante per me. Ricordo ancora con emozione il mio esordio con il Sassuolo. La stagione poteva andare meglio, con la Juve poteva essere la svolta. Abbiamo giocato una grande partita. Bisogna sempre crescere e migliorarsi e con il mio allenatore Magni lavoriamo in questa direzione”.
Sulle sue origini. “Non era una speranza, sognavo di giocare nel Milan a questi livelli. Sono simpatizzante del Napoli, amo la mia terra, ma sono tifoso del Milan e sono contento di giocare lì”.
Capitolo Nazionale. “Ho sperato fino all’ultimo di essere convocato ma sono contento di avere la fiducia di Di Biagio dell’Under 21”.