La XXXII edizione del Premio Charlot, il cui patron è Claudio Tortora e Gianluca Tortora alla Direzione Artistica, anche quest’anno ha visto importanti protagonisti all’Arena del mare di Salerno. Grande successo per una kermesse, ormai storica e di interesse nazionale, intitolata al formidabile comico Charlot e dedicata alla comicità, alla cultura e allo spettacolo che premia volti noti e giovani promesse.
Quest’anno ha calcato le tavole del palcoscenico del Premio anche l’ing. Francesco Terrone, poeta e scrittore, a cui è stato dedicato il “Premio speciale scrittura” con una motivazione che è veramente di grande emozione. Il premio a Francesco Terrone è stato dato “per la sua poesia che ha oltrepassato l’Italia propagandosi nel mondo. Attraverso essa è possibile cogliere il profondo dell’essenza spirituale e morale. La capacità di Francesco Terrone è quella di saper coniugare, accanto alla sensibilità letteraria, una squisita concretezza verso il sociale che gli permette di proiettarsi sempre verso l’altro. Considerato tra i poeti più acclamati in Italia e all’estero, Francesco Terrone è il narratore dei sentimenti capace di sfiorare con amore e soavità le tracce di ogni territorio”.
In queste righe veramente sono contenute le tracce della poesia di Francesco Terrone che è la sua ragione di vita, un magma che gli ribolle dentro e che gli permette di arrivare dove con i numeri non riesce, allacciando tutto e tutti in un unico abbraccio.