Continua l’attenzione di Poste Italiane per i valori di inclusione sociale e l’attenzione per le donne vittime di violenza con il progetto “Autonomia abitativa donne vittime di violenza” nell’ambito dei progetti di sostenibilità.
Oggi, a Salerno, il responsabile immobiliare sud di Poste Italiane, Antonio Napolitano, ha consegnato ad Elisa Ercoli, presidente dell’associazione Differenza Donna, le chiavi dell’immobile che sarà ceduto, per i prossimi 5 anni, all’associazione stessa.
Quello di Salerno è uno dei dieci alloggi, appartenenti al patrimonio immobiliare di Poste Italiane, da destinare, attraverso il comodato d’uso gratuito, alle donne, spesso con figli minori, che si trovano in condizione di particolare disagio economico. L’obiettivo è quello di supportarle e accompagnarle nel percorso di reinserimento sociale insieme alle operatrici dei centri antiviolenza di “Differenza Donna”.
La Campania è una delle nove regioni coinvolte nel progetto, nel quale ha svolto un ruolo chiave la partnership con l’associazione “Differenza Donna” e con il Centro Anti Violenza “Aretusa”.
L’appartamento di Salerno dispone di 4/5 posti letto, a seconda della presenza o meno di figli.
I percorsi che si attiveranno sono stimabili in 20/25, per un totale di 200 percorsi in tutta Italia, per la durata dell’intero progetto.
“Oggi aggiungiamo un altro tassello alle politiche per l’inclusione di Poste Italiane, che per questo progetto ha messo a disposizione diversi immobili in tutta Italia. Siamo molto orgogliosi di consegnare le chiavi di un nostro immobile ad un’associazione che assisterà donne in difficoltà, ospitandole in un luogo sicuro nel quale potranno avviare in tutta serenità un percorso di uscita dalla violenza di genere. Allo stesso tempo, siamo anche orgogliosi di rappresentare un’azienda che può vantare il 55% di dipendenti donne, anche a livelli apicali” (Antonio Napolitano, responsabile immobiliare sud Poste Italiane)