Si chiude l’annosa vicenda delle lottizzazioni a Santa Lucia del costruttore Pontecorvo con un’assoluzione e il conseguente dissequestro.
Dopo anni di battaglia giudiziaria per l’investimento della Slam srl, facente capo al costruttore Pontecorvo che aveva avviato la lottizzazione in Località Santa Lucia di battipaglia, per la realizzazione di 315 appartamenti e alcuni locali commerciali e strutture di servizio, arriva l’assoluzione con formula piena per il costruttore.
Si era proceduto nel 2012 al sequestro dell’area con l’accusa di lottizzazione abusiva. Nell’inchiesta erano coinvolti anche il progettista architetto Bruno Di Cunzolo, l’ingegnere Attilio Busillo e gli architetti Michelangelo Guardigni, Gaetano Oliva e Maria Gabriella Camera.
Fu subito disposto un dissequestro, ma una nuova ordinanza fece scattare nuovamente i sigilli. Le motivazioni erano contenute all’interno di una relazione dei magistrati circa il numero di abitanti già presenti nell’area lottizzata e il cui numero, a causa di un notevole incremento previsto, avrebbe richiesto una nuova lottizzazione.
Durante il lungo dibattimento numerosi gli elementi emersi che hanno, alla fine, consentito al costruttore e agli altri imputati, di ribaltare i contenuti dell’accusa ottenendo l’assoluzione, appunto, con formula piena.
Adesso il dissequestro dei cantieri e la ripresa dei lavori.