Sono trascorsi 25 anni dall’agguato di camorra in cui persero la vita i carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, Medaglie d’Oro al Valor Militare.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Ernesto Sica, e il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, guidato dal Colonnello Antonino Neosi, hanno inteso rinnovare il ricordo dei due militari morti nel 1992 a Faiano durante un servizio di controllo del territorio.
La cerimonia commemorativa, a cui prenderanno parte autorità civili, militari e religiose, le vedove dei due militari, Tania Pisani Pezzuto, con il figlio Alessio, e Angela Lampasona Arena, si svolgerà lunedì 13 febbraio.
Alle ore 10 si terrà la santa messa nella Chiesa San Benedetto di Faiano. Al termine della funzione religiosa, verranno letti gli elaborati a cura degli alunni degli Istituto Comprensivi Amedeo Moscati, Picentia e Pontecagnano Sant’Antonio.
Le autorità si porteranno, dunque, in Piazza Garibaldi per la deposizione delle corone al monumento dedicato ai due militari e la piantumazione dell’albero della vita con l’intento di porre un simbolo a memoria del gesto compiuto dai carabinieri per difendere il territorio dalla criminalità che costituirà, per le generazioni a venire, uno sprone costante a favore della legalità.
Sull’albero, a tal proposito, sono riportati, in ricordo della giornata, i pensieri di quindici studenti delle scuole cittadine.
Seguiranno gli interventi del Colonnello Antonino Neosi e del Primo Cittadino Ernesto Sica
“I carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena sacrificarono la loro vita pur di compiere sino in fondo il proprio dovere. Sono un simbolo di coraggio e fedeltà alle istituzioni che la Città di Pontecagnano Faiano non dimenticherà mai. Sono un esempio che deve guidare la nostra azione quotidiana in ogni istante” dichiara il Sindaco Ernesto Sica.