Profonda partecipazione e grande commozione, sabato e domenica, alle celebrazioni per la Giornata Nazionale dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate – Chiusura del Centenario della Grande Guerra.
In occasione dei due importanti e significativi eventi, il Comune di Pontecagnano Faiano, unitamente all’Associazione Nazionale Combatenti e Reduci sez. S.Tenente Aristide Castelluccio di Faiano, Associazione “Amici del Tricolore” ed alla Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, ha organizzato una serie di toccanti momenti tesi a rinnovare il ricordo di coloro che perirono durante i conflitti che hanno segnato la storia di questo Paese e celebrare quanti portarono l’Italia alla vittoria bellica nel 1918.
Sabato, con inizio alle ore 10.00, si è proceduto, all’interno del cimitero comunale, alla deposizione di un cuscino di alloro presso il Sacrario Militare. A seguire, gli alunni dell’I.C. “Picentia” hanno preso parte ad un corteo che li ha condotti, insieme agli esponenti delle Istituzioni e a numerosi cittadini, in Piazza Sabbato, dove è presente il Monumento ai Caduti, di cui si è onorata la memoria ponendo una Corona di alloro.
In questa sede, lo storico Alessandro Basso ha tenuto un memorabile oratorio poetico tratto da un componimento patriottico del compianto dottore Pasquale Pellegrino, dopo il quale il Parroco Don Antonio Pisani ha officiato una preghiera.
La cerimonia si è chiusa con un apprezzatissimo intervento istituzionale del Sindaco Giuseppe Lanzara che si è rivolto particolarmente ai giovani presenti.
Domenica, invece, la manifestazione si è aperta con l’arrivo della fanfara dei Bersaglieri “Marcello Garzia” della città di Cava de’ Tirreni e la sfilata degli alunni dell’I.C. “A. Moscati”.
Le autorità civili, militari e religiose sono affluite in Piazza G. Garibaldi per il solenne alzabandiera presso il Monumento ai Caduti e la deposizione delle corone di alloro sulle note del “Piave” ed i conseguenti onori alle vittime di tutte le guerre.
Sono intervenuti il Presidente dell’Associazione “Amici del Tricolore” Antonio Galdi, il Presidente dell’A.N.C.R. sez. di Faiano Anna Francese, lo storico Alessandro Basso, che ha tenuto una orazione memoriale sull’eroismo del sottotenente Aristide Castelluccio (1895-1915), il Presidente Provinciale A.N.C.R. Antonio Landi, che ha consegnato dei riconoscimenti agli eredi dei Caduti della Grande Guerra ed infine il Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, che ha pronunciato una allocuzione di alto profilo istituzionale.
A seguire, si è tenuta la lettura del Bollettino della Vittoria del Generale Armando Diaz.
Successivamente, si è svolta l’intitolazione di un giardino pubblico al sottotenente Aristide Castelluccio – Eroe della grande Guerra, alla presenza delle pronipoti del prode, signore Manuela e Stefania Fadda-Castelluccio.
Si è data, infine, lettura della missiva di Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” di Gardone Riviera, che ha patrocinato le celebrazioni memore del fatto che, nel 1964, il figlio di Gabriele d’Annunzio venne ad inaugurare il Monumento ai Caduti di Faiano voluto dal Cav. Giovanni Francese.
Infine, è stata celebrata una Santa Messa presieduta dal parroco Don Roberto Faccenda, dopo la quale si è posto un cuscino di alloro presso la Lapide del Milite Ignoto con l’allocuzione conclusiva del Colonnello Enrico Amorino.
Presenti anche i nipoti di E. A. Mario, indimenticabile autore de La canzone del Piave.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha salutato con commozione la due giorni di iniziative, rinnovando l’appello ad un presente ed un futuro di pace, rispetto reciproco tra le nazioni, unità fra tutti.