dall’Associazione Culturale “Ombra” di Pontecagnano Faiano riceviamo e pubblichiamo
“Ancora una volta, nel nostro territorio, si evince la presenza di un’amministrazione debole, che in quasi due anni ha prodotto poco e nulla. L’unica cosa che si desume chiaramente è il persistente cambio di poltrona, destinato a una falsa intesa politica, inesistente e utopica”.
Il duro commento di Angelo Mazza, che dopo l’uscita da Fratelli d’Italia, continua a perseguire il suo forte ideale di giustizia e coerenza, che spesso, a causa del bene individuale, è venuto meno nella nostra comunità.
“Tutto ciò era chiaro già prima delle elezioni, per questo ho messo in gioco la mia persona, per combattere questo sistema che massacra la comunità”.
Il presidente dell’associazione culturale Ombra, ritorna alla vita associativa, senza perdere di vista l’ideale politico, al fine del bene comune.
Angelo Mazza, oggi aspetta una ribalta del sistema, agguerrito contro quelli che si erano definiti alternative positive al cambiamento e al benessere della comunità e che in breve tempo si sono rivelati fautori e sostenitori di una maggioranza sterile che ancora una volta ha anteposto il bene proprio a quello comune.
“Tutte queste persone che si sono inquadrate nel bene della comunità, si sono dimostrate attente solo ad accrescere le proprie tasche, ricevendo il premio di un posto all’interno dello staff di un’amministrazione che fino a quel momento avevano criticato”
Chiarisce Mazza a proposito del programma di azzeramento dello staff, riducendolo al minimo indispensabile, per evitare lo sperpero dei soldi pubblici.
“L’ipocrisia di quest’amministrazione è palesemente chiara giacché coloro i quali si ritenevano oppositori, hanno scelto la maggioranza”.
Lo sdegno di Mazza si evince particolarmente dagli eventi o meglio “strane coincidenze”degli ultimi tempi, come le dimissioni di un esponente dell’amministrazione che da anni lavora sul territorio, atte sicuramente a far spazio a un nuovo accordo politico e a qualcuno che “riscalderà la poltrona” per altri mesi.
“Il mio invito è rivolto a tutti quelli che hanno coscienza del malessere generale che ci sta portando sempre più in basso, di risollevarsi, uscendo fuori da questo “teatrino dell’ipocrisia” e far si che questa messa in scena chiuda presto i sipari.”
L’invito di Mazza non è rivolto solo alla comunità, bensì a tutte le forze politiche del territorio che si dichiarano di opposizione, di prendere una posizione.
“ sono aperto a qualsiasi dialogo per dei chiarimenti sull’attuale posizione politica, ricordando a tutti che la fusione di idee porta ai fatti e non ai “cambi di poltrona. La mia battaglia non è quella del singolo, bensì mira a un’aggregazione e una programmazione per il rilancio di questa comunità”
Manuela Di Domenico