“Solo qualche giorno fa in Consiglio comunale ho attaccato duramente l’amministrazione in merito alla vicenda del Ponte dei Diavoli, oggi registriamo la caduta di alcuni pezzi dello storico acquedotto con un evidente pericolo pubblico. Come volevasi dimostrare, il Ponte perde pezzi sotto le buffonate e le promesse della giunta. E sotto questi pezzi poteva scapparci il morto”.
Così l’avvocato Antonio Cammarota, presidente della commissione trasparenza e candidato sindaco de “La Nostra Libertà” commenta l’episodio insieme all’avvocato Matteo Soldovieri, dirigente de “La Nostra Libertà”. “L’avevamo denunciato anche a mezzo stampa, l’avevo denunciato in Consiglio. Oggi assistiamo a ciò che non avremmo voluto mai vedere, pezzi di storia che crollano mentre si attendono i mecenati che elargiscono soldi all’amministrazione. Sulla vicenda è stato raggiunto il colmo e questo episodio ne è la più evidente dimostrazione con una tragedia, fortunatamente scampata”, continua Cammarota. “Il Comune corra ai ripari, si assuma la responsabilità e si faccia carico ad horas della messa in sicurezza di uno dei simboli della città. Ora più che il sindaco ha una enorme responsabilità, non perda più tempo”, conclude Cammarota