Questa mattina 4 novembre 2016, nell’ambito del Corso di Studi in “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree Protette” del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno, si è svolto presso l’Aula Magna “Vincenzo Buonocore” del Campus di Fisciano il Convegno di Studi dal titolo “POLITICA AGRARIA COMUNITARIA E STRUMENTI PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE”.
Il Convegno ha inteso presentare la politica agraria comunitaria, con particolare riguardo agli interventi e agli strumenti nazionali e regionali per lo sviluppo rurale in una prospettiva di sostenibilità. L’appuntamento è stato aperto dai saluti istituzionali di Aurelio Tommasetti – Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, con gli interventi di Angelica Saggese –Senatore della Repubblica Italiana – Commissione Permanente IX Agricoltura e Produzione Agroalimentare, Rita P. Aquino – Direttore del Dipartimento di Farmacia – UNISA, Marcello Murino – Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Salerno, Giuseppe Freda – Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Avellino e Serafino Ranauro – Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Benevento. A seguire l’intervento dell’On. Paolo De Castro – Coordinatore S&D Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale – Parlamento Europeo, sul tema “I nuovi orientamenti della politica agraria comunitaria”.
“La giornata di oggi rappresenta una sorta di inaugurazione dell’anno accademico del Corso di Laurea in Agraria – ha dichiarato il rettore Aurelio Tommasetti. Questo corso che come Ateneo abbiamo fortemente voluto introdurre, rappresenta a nostro parere una grande opportunità per il territorio. Un’occasione per i giovani, considerati i dati occupazionali che dimostrano che gli sbocchi in questo settore sono grandi e diversificati. Per il primo anno di attivazione del corso di laurea abbiamo registrato 140 immatricolati, che è un bel risultato e una buona premessa per il futuro”.
«Sono certo che il Psr 2014/2020 possa rappresentare un’occasione di crescita e di sviluppo per l’agricoltura in Campania, con particolare riferimento alle aree interne, ma solo se l’Europa accoglierà le proposte di modifica delle schede di misura che stiamo elaborando. Come Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania abbiamo avviato una vera e propria campagna di ascolto che sta portando risultati significativi in termini di proposta e di elaborazione progettuale». Lo ha dichiarato Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura, partecipando questa mattina, presso l’aula magna “Vincenzo Buonocore” del Campus di Fisciano, al Convegno di Studi dal titolo “Politica agraria comunitaria e strumenti per lo sviluppo del sistema agroalimentare” promosso nell’ambito del Corso di Studi in “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree Protette” del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno.«Le modifiche – ha continuato Petracca – sono necessarie in particolare per quelle misure che si rivolgono ai giovani ed è importante dirlo in un’occasione come questa che vede tanti ragazzi protagonisti, impegnati in studi specifici relativi al mondo dell’agricoltura. Dobbiamo, infatti, dirlo con forza che le misure, così come sono state approvate, non creano reali opportunità per i giovani. Le nostre proposte, al contrario, servono proprio perché queste possibilità da virtuali diventino reali, concrete». «L’auspicio – ha concluso il presidente della Commissione Agricoltura – è che le modifiche possano essere accolte dalle istituzioni europee e che si continui lungo questa traccia della collaborazione tra attori istituzionali perché solo con il contributo di tutti questi strumenti comunitari potranno rappresentare vere opportunità di crescita in termini economici ed occupazionali».