Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Venezia, che chiedeva la sospensione cautelare dei play out di serie B. Lo spareggio per non retrocedere, tra i veneti e la Salernitana, si giocherà dunque come deciso dalla Lega di serie B, mercoledì 5 e domenica 9 giugno.
Con un decreto monocratico, il presidente della I sezione ter del Tribunale amministrativo del Lazio ha respinto la richiesta con la quale la società Venezia Football Club sollecitava la sospensione cautelare urgente del Comunicato Ufficiale n. 169 del 30 maggio 2019 del presidente della Lega nazionale Professionisti Serie B con il quale è stata resa pubblica la nuova classifica finale del campionato Serie 2018/2019 nonché comunicato il calendario delle gare di andata e ritorno di play out.
Tensione a Salerno a tre giorni dai playout contro il Venezia. Alessandro Micai, portiere granata, è stato aggredito al termine dell’allenamento a porte aperte all’Arechi con un pugno in pieno volto. E’ accaduto sabato. Micai stava salendo in auto una volta conclusa la seduta, ma ha avuto un diverbio con alcune persone fuori dallo stadio: una di queste lo ha aggredito con un pugno in faccia rompendogli anche gli occhiali.
Attraverso le telecamere di sicurezza dell’Arechi la Salernitana dovrebbe individuare il responsabile. Graziano Battistini, agente del calciatore, ha parlato dell’aggressione sul Mattino: “Ognuno deve assumersi le sue responsabilità, spero che la Salernitana prenda una posizione dura riguardo la vicenda. Il pugno che Alessandro ha subito gli ha anche rotto gli occhiali, spero che chi ha commesso questo gesto non la passi liscia”.
Il comunicato della Salernitana
Questa la nota ufficiale dei granata: “A seguito del gesto vigliacco e increscioso verificatosi nel pomeriggio di ieri all’esterno dello Stadio “Arechi” che ha visto coinvolto un proprio tesserato, la Salernitana comunica che adirà le vie legali denunciando gli autori di questo gesto al fine di tutelare il proprio tesserato coinvolto, la Società medesima e l’immagine sana della tifoseria granata. Episodi del genere non possono e non devono infangare una tifoseria passionale sì ma mai violenta e non impediranno alla Società in futuro di organizzare, dove possibile, allenamenti a porte aperte”.