Messo in scena da una compagnia di attori e attrici di variegata provenienza, storia e formazione, questo nuovo allestimento di Pièce Noire è concepito in una forma inedita e riadattata, snella e pittoresca, impreziosita dalla collaborazione artistica di Tata Barbalato, da sempre maggior interprete visivo della parola moscatiana. Riportare in scena Pièce Noire (1985, vincitore all’unanimità del Premio Riccione per la drammaturgia) di Enzo Moscato, nella contemporaneità del nostro tempo, significa innanzitutto scendere a confronto necessario con il logos/concetto della Bellezza e del Desiderio.
Pièce Noire è una specie di moderna fiaba dark abilmente mossa tra psicoanalisi, thriller e leggerezza; un ambivalente gioco rappresentazionale, comico e grottesco, teso tra verità e finzione, come all’inizio di un grande sogno, che interroga il rapporto tra mondo interiore ed esteriore con la forza di una parola esplosa, tenendo sempre, al suo interno, il cuore pulsante di un’umanità disarmante.
Al centro della vicenda, troviamo La Signora, donna torbida e maledetta, maitresse e proprietaria di locali notturni, che sogna di riscattare una vita segnata dagli orrori della guerra e della prostituzione inseguendo la perfezione. Si alleva, così (proprio come la suddetta ‘canaria’), tre ambigue creature, con l’intenzione di renderli degli ‘angeli’, degli esseri puri ed eccezionali, cresciuti ed istruiti al mondo dello spettacolo, della forma, dell’estetica.
Due di loro, però, Cupidigia e Bramosia, falliscono nell’incarnazione del capolavoro e, ormai ribelli e dispettosi, inquinano gli ideali della madre/matrigna, che ripone le sue ultime ed uniche aspettative sul terzo, Desiderio, spinto a debuttare in uno dei torbidi locali della Signora.
Orario: 20,45 Per info: www.casababylon.it |