Si terrà lunedì 9 marzo alle ore 11 presso l’aula consiliare del Comune di Roccadaspide una conferenza stampa indetta dal Piano di Zona Ambito S7 con sede a Roccadaspide, per illustrare le caratteristiche del progetto Home Care Premium che prevede diverse attività di assistenza agli ex dipendenti Inps e Inpdap che risiedono nei comuni su cui l’ambito ha competenza.
Nello specifico si tratta di un progetto di assistenza domiciliare finalizzato alla cura, a domicilio, delle persone non autosufficienti, rivolto non solo agli ex dipendenti pubblici, ma anche ai loro coniugi e conviventi non autosufficienti. E’ stato introdotto, inoltre, un ulteriore percorso assistenziale, consistente in un intervento economico in favore di soggetti non autosufficienti residenti presso strutture residenziali o per i quali sia valutata l’impossibilità di assistenza domiciliare.
L’Home Care Premium prevede una forma di intervento “mista”, con il coinvolgimento diretto, sinergico e attivo della famiglia, di soggetti pubblici e delle risorse sociali del cosiddetto “terzo settore”. In particolare, è stato individuato quale soggetto partner per la realizzazione del modello HCP 2014 nell“ambito territoriale sociale S7” (ATS), il Consorzio La Meridiana onlus che ha instituito per la ricezione e l’invio delle richieste uno sportello sociale.
Il progetto viene curato dai dipendenti dell’Ufficio di Piano coordinati dalla dottoressa Fulvia Galardo, che sta contribuendo efficacemente alla ripresa delle attività del Piano di Zona, che sono state ferme per due anni, non per volontà dell’amministrazione comunale di Roccadaspide.
C’è tempo fino alla fine del mese di marzo per presentare le domande che saranno valutate direttamente dalla Regione e che saranno ammesse a finanziamento in base all’ordine d’arrivo delle stesse.
”Si tratta di un progetto molto importante – afferma Girolamo Auricchio presidente del Piano di Zona Ambito S7 – che fornisce assistenza alle persone ex dipendenti Inps e Inpdap che ne hanno necessità ma che può rappresentare anche un’importante occasione di lavoro per tanti giovani del territorio”.
“Ancora una volta ci poniamo al fianco delle fasce più deboli della popolazione – conclude Auricchio – consapevoli che le persone che hanno disabilità e le loro famiglie potranno trovare un valido aiuto da questo progetto”.