Dopo il lavoro compiuto nella scorsa estate dall’Ufficio di Piano, d’intesa con i soggetti del privato sociale selezionati per l’attivazione del Programma Regionale Intese Territoriali di Inclusione Attiva (ITIA), a valere sul POR Campania 2014/2020, la Regione ha approvato la proposta progettuale presentata dall’Ambito Territoriale S4, con il Comune di Pontecagnano Faiano ente capofila.
Per la durata di 30 mesi saranno implementati nel nostro territorio Laboratori d’Impresa, con la finalità dello sviluppo della cultura imprenditoriale e dell’auto impiego; stage presso aziende per l’introduzione o la reintroduzione nel mercato del lavoro.
Oltre all’articolazione degli interventi relativi alla dimensione lavorativa, un rilievo fondamentale nella strutturazione del percorso progettuale assumerà la collaborazione scuola-famiglia-territorio, declinando innovative forme di sinergia, al fine di sviluppare la cultura della comunità che educa ai valori della condivisione e della partecipazione, con particolare attenzione alla valorizzazione del protagonismo dei genitori in forme associative.
Resta inteso che nei prossimi giorni, l’Ufficio di Piano avvierà le procedure per la selezione degli utenti, promuovendo, nel contempo, una campagna di sensibilizzazione valoriale.
La Coordinatrice dell’Ufficio di Piano, dr.ssa Giovanna Martucciello, ha espresso “piena soddisfazione per il risultato conseguito”, sottolineando “la capacità del sistema sociale locale, nelle sue dimensioni istituzionali, tecniche e sociali, di cogliere tutte le opportunità”.
L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pontecagnano Faiano Paola Manzo, commentando il positivo riscontro progettuale, ha rilevato che “la forza di un territorio sta nella sua capacità di elevare gli standard culturali nei processi di sviluppo locale. A questa finalità preminente tendono le sinergie istituzionali e sociali intraprese, con il diretto coinvolgimento del mondo del lavoro, dell’impresa e della scuola”.
Il Sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, dichiara infine che: “Il progetto prevede la realizzazione del Centro Territoriale Picentini-Sele: sarà uno spazio di elaborazione ed attuazione di iniziative economico-sociali e culturali ad opera di molteplici componenti delle comunità locali. A partire dal Programma Intese Territoriali di Inclusione Attiva, implementiamo una risorsa progettuale nella forma di laboratorio permanente dei servizi, delle azioni e delle idee, e soprattutto maniteniamo la promessa di essere fisicamente vicini alle persone più svantaggiate e vulnerabili”.