Al fine di rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e lo sviluppo tecnologico nelle aree delle regioni dell’ Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), è stato varato, nell’ambito del Piano di Azione Coesione, un nuovo intervento per l’agevolazione di programmi di investimento innovativi.
I programmi devono essere finalizzati all’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate, in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma, valutabile in termini di:
- riduzione dei costi
- aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi
- aumento della capacità produttiva
- introduzione di nuovi prodotti e/o servizi
- riduzione dell’impatto ambientale
- miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
Il decreto ministeriale del 17 giugno 2014 di adozione dell’intervento prevede una dotazione finanziaria di ulteriori 89 milioni di euro, di cui il 60% è riservato alle piccole e medie imprese.
Le agevolazioni sono concesse nella forma della “sovvenzione rimborsabile”, un contributo finanziario diretto rimborsabile parzialmente senza interessi. La “sovvenzione” copre il 75% delle spese ammissibili ed è restituita dall’impresa beneficiaria per una quota variabile in relazione alla dimensione (70% per le piccole imprese, 80% per le medie e 90% per le grandi).