Pergamo: porto il Sud in Europa insieme alla Lega.

BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.

santino-PERGAMO--1-***COMUNICAZIONE ELETTORALE***

Portare in Europa le istanze del Sud tutto e non di una singola regione, portare in Europa le istanze del Sud insieme alla Lega Nord. Questo è lo spirito della candidatura alle prossime Elezioni Europee di Luigi Pergamo, candidato come leader del Partito Pensionati e Consumatori nelle liste della Lega Nord.

“Faccio politica attiva da più di 15 anni”, spiega Pergamo, che è originario di Mercato San Severino e svolge la professione di insegnante in una scuola superiore di Varese, unitamente all’attività di broker assicurativo e finanziario, “ho cominciato nel PRI e poi ho collaborato con esponenti politici di rilievo anche nazionale, ma ho dovuto purtroppo constatare che le politiche da essi intraprese erano prevalentemente localistiche, tendenti a privilegiare la loro regione di appartenenza. Per questo motivo ho deciso di fondare un nuovo partito, il partito Pensionati e Consumatori, un partito che si pone l’obiettivo di essere un grande partito del Sud, che si faccia portavoce delle sue istanze e non di quelle di una singola regione.”

Può sembrare quantomeno singolare allora la candidatura di Pergamo nelle liste della Lega Nord: “La Lega Nord non è più quella di 30 anni fa, il voto alla Lega non è più un voto di protesta intriso di proclami antimeridionalisti ma un voto di opinione; oggi la Lega, grazie soprattutto al lavoro ed all’impegno del Segretario Matteo Salvini, si pone come unico partito di vera opposizione in Parlamento ed è l’unico partito che ha il coraggio di mettere nel proprio simbolo una frase che non è solo uno slogan ma che è l’unica ricetta possibile per uscire dalla crisi. La Lega Nord è l’unico partito che ha avuto il coraggio di mettere ‘basta euro’ sul suo simbolo elettorale, ed è per questo che come leader del Partito Pensionati e Consumatori ho stretto un’importante alleanza con il Segretario Matteo Salvini, per portare le istanze dei professionisti, degli imprenditori, del popolo delle partite IVA, dei pensionati e delle famiglie sui tavoli istituzionali.”

Ma davvero l’uscita dall’euro è l’unico modo per uscire dalla crisi? “L’euro così come è stato pensato fa bene solo alla Germania”, spiega Pergamo, “è chiaro che la Germania lo difende a spada tratta, è l’unico paese a trarne vantaggio. Bisogna mettere in chiaro alcuni punti fermi e sgombrare il campo da quelle che io chiamo ‘eurosciocchezze’: innanzitutto l’euro è se non l’unico, il principale motivo di questa crisi che perdura ormai da anni, con l’euro i nostri prodotti non sono competitivi, inoltre non è vero che se si esce dall’unione monetaria si esce anche dall’Unione Europea, non è automatico che uscire dall’euro porti alla svalutazione della moneta nazionale e non è automatico che una svalutazione della nostra moneta porti ad un aggravamento della crisi ed a fenomeni inflattivi. Inoltre anche una svalutazione avrebbe effetti positivi soprattutto sulle esportazioni, i nostri prodotti sarebbero quindi finanche più competitivi.”

Allora qual’ è la ricetta per uscire dalla crisi? “Il programma della Lega Nord è quello che risponde maggiormente a questa problematica, innanzitutto occorre pensare in grande e quindi fuggire da interventi marginali e propagandistici come quello degli 80 euro di Renzi, occorre pertanto intervenire sulla leva fiscale per rilanciare l’imprenditoria giovanile, non dobbiamo mai dimenticare che si riparte grazie a queste due risorse, i giovani e le imprese; bisogna intervenire sulle politiche sociali sostenendo quindi le famiglie ed i pensionati, intraprendere politiche di valorizzazione e tutela dei prodotti italiani, favorendo stagionalità e filiera corta, puntare sulle risorse di cui dispone il nostro territorio che costituiscono punte di eccellenza, come l’agroalimentare ed il turismo. Ribadisco però che il primo passo è quello di uscire da questa morsa che sta stritolando le famiglie, gli imprenditori, i professionisti ed i pensionati che si chiama euro. Concludo ricordando che presso gli uffici comunali di Mercato San Severino sono presenti i cinque referendum proposti dalla Lega Nord che chiedono l’abolizione della Legge Fornero sulle pensioni, l’abolizione della Legge Mancino sui reati d’opinione, l’abolizione della Legge Merlin, l’abolizione delle Prefetture, e lo stop agli immigrati ai concorsi pubblici. Al Nord c’è la Lega con Salvini, al Sud c’è il Partito Pensionati e Consumatori con Pergamo”