Negli ultimi anni si assiste al cambiamento dell’approccio alle patologie femminili. Le donne, non più considerate dei piccoli uomini dal punto di vista medico-scientifico, possono sempre più afferire a percorsi di genere, dedicati alle patologie a loro collegate. Esempio di tali percorsi di genere è rappresentato dalle Breast Unit, o Unità di Senologia, caratterizzate da team multidisciplinari che prendono in carico la paziente e l’accompagnano nella cura, sia fisica che psicologica, delle patologie della mammella.
L’Istituto Clinico Mediterraneo, ICM, di Agropoli promuove un incontro di formazione-informazione alle donne sulle maggiori patologie del mondo femminile. L’appuntamento, dal titolo “Percorso donna. La prima cura della salute sta nella prevenzione”, è per mercoledì 18 maggio 2016, a partire dalle ore 12.00 presso il Reparto Rosa al settimo piano dell’Istituto Clinico Mediterraneo–ICM, via G.B. Vico, Agropoli.
Le partecipanti avranno la possibilità di incontrare il senologo, il ginecologo, il cardiologo e il chirurgo plastico per comprendere meglio le patologie femminili e i percorsi diagnostico-terapeutici adeguati.
“Un momento di confronto – commenta il dottor Giovanni Ricco, Direttore sanitario dell’Istituto Clinico Mediterraneo – con gli specialisti e per le donne. Affrontare una patologia particolare come quella, ad esempio, di una neoplasia della mammella può essere un momento molto critico per la donna sia dal punto di vista clinico che psicologico. Noi vogliamo fare in modo che la giusta informazione, circa le possibilità diagnostico-terapeutiche nonché la conoscenza diretta degli specialisti facenti capo ai nostri percorsi di genere, diano la giusta serenità alle pazienti nell’affrontare una problematica legata alla loro salute.”
“Il nostro obiettivo, come più volte ribadito, è quello di creare una serie di ‘ospedali rosa’ – afferma Mario Pietracupa, amministratore unico ICM – che siano in grado di prendere in carico le utenti e seguirle in tutte le fasi delle patologie, soprattutto sensibilizzando sulla importanza della prevenzione. Possiamo in questo contare sulla massima attenzione della Direzione sanitaria e sulla sperimentata professionalità di tutti gli addetti non solo della ICM di Agropoli, ospedale storico del cilento, ma di tutte le strutture del Gruppo Neuromed. Questa iniziativa rappresenta una delle tante che metteremo in campo sul territorio anche per rendere noto, nel prioritario interesse dei pazienti, quelle che sono le potenzialità del Gruppo Neuromed in tale settore.”