Un viaggio tra il passato e il presente di uno dei cantautori più intensi della scena nazionale: Nino Buonocore. Per la sua seconda serata, mercoledì 18 febbraio alle ore 21, “Scenari pagani” presenta presso il Teatro del Centro Sociale di Pagani (SA) il concerto di un artista che si offre al pubblico in una nuova e raffinata chiave soul e jazz.
L’introduzione alla serata è affidata ad un prologo enogastronomico: l’AperiSpettacolo “Tarallucci e Vino”.
Autore ed interprete di “Scrivimi”, la hit che Laura Pausini ha voluto inserire nel suo album tributo ai grandi della canzone italiana“Io canto”, Buonocore è un autore e cantante dal profondo sentire. Coinvolge con le sue canzoni in un mondo ricco di colori ed emozioni, raccontando in maniera diretta i moti del cuore, ma anche le difficoltà della vita attuale.
L’impronta sonora del cantautore partenopeo è fortemente personale. Figlia di un avvicinamento al jazz cominciato nel 2001, si presenta come un raffinato e curato mix di jazz, soul, blues e pop che raggiunge l’ascoltatore in maniera cristallina ed equilibrata.
Per la seconda serata della rassegna organizzata da Casa Babylon Teatro, con la direzione artistica di Nicolantonio Napoli, Nino Buonocore presenterà un fine excursus musicale attraverso i suoi brani. Da Scrivimi, hit da tre milioni di copie vendute nel mondo, ai pezzi presentati con le sue numerose partecipazioni al Sanremo ed al Festivalbar, tra quali spiccano “Rosanna”, “Nuovo amore” “Il mandorlo”; per approdare poi alle canzoni del suo ultimo, elegante, lavoro: l’album “Segnali di umana presenza”.
La serata sarà aperta da “Tarallucci e Vino”, l’AperiSpettacolo tra avamposti e presidi realizzato in collaborazione con Ritratti di Territorio di Nunzia Gargano. Protagonista della seconda serata, dopo l’alto gradimento della prima, sarà il ristorante “Il bagatto” di Pagani, che presenterà un percorso gastronomico legato ai sapori locali, che saranno strettamente intrecciati ad una degustazione ragionata dei vini della casa vinicola Mustilli di Sant’Agata dei Goti.