Prosegue l’attività della Guardia Costiera di Salerno a tutela della legalità, dell’ambiente e degli ecosistemi marini lungo tutto il litorale da Positano a Sapri, intensificata particolarmente nel corso della stagione estiva nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.
Diverse le operazioni coordinate, anche, nell’ultima settimana di agosto dal personale di turno delle sale operative degli Uffici Marittimi del Compartimento che, hanno visto impegnate le unità della Guardia Costiera, dislocate lungo la fascia costiera per assistenza ad imbarcazioni in avaria e diportisti che necessitavano di soccorso. Con riferimento all’attività di Ricerca e Soccorso, i militari in sevizio presso l’Ufficio Marittimo di Amalfi hanno effettuato il recupero di un cadavere nei pressi della scogliera in località Conca de Marini, l’uomo era stato colpito da malore mentre era in acqua.
Durante il fine settimana nell’ambito del Circondario di Palinuro, i militari hanno tempestivamente soccorso gli occupanti di una unità da diporto poco prima che si adagiasse sul fondale della nota baia del Buondormire, affondando a circa 6 metri di profondità. L’unità, mediante una ditta specializzata in questo tipo di operazioni, in poche ore è stata posta in galleggiamento e condotta a rimorchio nel vicino porto di Palinuro evitando qualsiasi forma di inquinamento in una zona marina di particolare pregio turistico. Sempre in quel tratto di mare, si segnala un’altra importante attività di soccorso a favore di un diportista a bordo di un piccolo natante, riuscito a lanciare una richiesta di soccorso. L’unità è stata rinvenuta in balia delle onde per un’avaria al motore ed è condotta nel porto di Marina di Camerota dalla motovedetta in servizio SAR della Guardia Costiera peraltro, in seguito ad accertamenti, è risultata priva di assicurazione e posta sotto sequestro in aggiunta alla prevista sanzione amministrativa.
Nell’ambito del Circondario di Agropoli si segnalano diversi interventi in favore di bagnanti ed imbarcazione in difficoltà in particolare, il recupero di quattro minorenni a bordo di un pedalò in difficoltà in balia delle onde, assistiti e portati in sicurezza nel porto di Agnone (SA) ma soprattutto, l’assistenza prestata ad un traghetto passeggero con avaria al motore, a circa 8 miglia dal porto di Agropoli. In quest’ultimo evento, le unità in forza al circondario marittimo hanno prestato assistenza ai 115 (centoquindici) passeggeri a bordo facendo trasbordare sulle motovedette, impegnate nel soccorso, le persone che necessitavano di assistenza o che accusavano malesseri mentre, il traghetto in avaria veniva rimorchiato, da altra unità, in sicurezza nel porto di Agropoli (SA).
Analogo impegno degli uomini e donne della Guardia Costiera per i controlli in mare finalizzati a verificare il rispetto delle norme previste dal Codice della Navigazione da parte dei diportisti, elevando numerosi verbali in particolare per il mancato rispetto del divieto di ancoraggio da parte di alcune imbarcazioni in prossimità della costa e dei documenti previsti dalla legge.
Da segnalare il fermo del conduttore di due unità da diporto ad uso commerciale trovato privo della necessaria patente nautica, obbligatorio per questo tipo di unità. Tale infrazione è costata ai contravventori una sanzione amministrativa di quasi 4.000 euro, così come previsto dal Codice della nautica del diporto.
Per le operazione di controllo programmate sul territorio del Compartimento in materia di pesca, sono state elevate diverse contravvenzione in particolare: quattro (4) verbali amministrativi per violazione degli obblighi previsti dalle normative in materia di etichettatura e tracciabilità del pescato per un totale di circa 85 Kg ed un (1) verbale amministrativo per detenzione di esemplari di specie ittiche di taglia inferiore alla taglia minima di riferimento per un totale di circa 5 kg per un totale di 6.200 euro di sanzioni amministrative.
L’attività durante il week end, tuttavia, non ha interessato solo azioni in mare ma, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2022”, il personale impiegato a terra è stato impegnato in controlli sul corretto utilizzo del demanio marittimo in particolare, due posizioni di spiaggia per un totale di circa 500 mq sono state fatte sgomberare a Palinuro in quanto occupate da ombrelloni e sdraio preventivamente posizionati dai titolari di attività di solo noleggio. Questi ultimi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di demanio marittimo. Numerosi sono stati, altresì, i controlli agli stabilimenti balneari della provincia finalizzati alla verifica delle disposizioni sulla sicurezza della balneazione.
Da ultimo, militari del Corpo hanno monitorato le acque di balneazione, provvedendo in taluni casi a richiedere l’intervento delle competenti strutture sanitarie regionali per l’esecuzione di campionamenti ed analisi.
Da ricordare che 1530 è il numero per l’emergenza in mare, invitando gli utenti del mare a prestare massima attenzione alle condizioni meteo variabili con improvvise “buriana” che hanno interessato ed interesseranno il nostro litorale.