Bisogna intervenire con la massima urgenza e tempestività per ripristinare la normale viabilità delle strade provinciali del Cilento che hanno subito danni a causa del dissesto idrogeologico. Non è pensabile che una delle aree più belle della Regione, tra le mete preferite del turismo nazionale ed internazionale, patisca un simile disagio che potrebbe rappresentare un danno consistente per i cittadini in primis e per tutto l’indotto economico-turistico del territorio”. Così l’ europarlamentare Aldo Patriciello commenta la situazione di grave disagio dei comuni del territorio del Cilento, preoccupati del possibile impatto negativo sull’economia della zona dovuto ai problemi legati al dissesto idrogeologico con conseguenti danni all’ infrastruttura stradale.
“Nel corso della giornata di ieri – continua Patriciello – ho avuto modo di incontrare molti cittadini e amministratori dei Comuni del Cilento. Tutti sono giustamente preoccupati in vista dell’apertura della stagione turistica. Lo stato delle infrastrutture stradali non consente evidentemente di stare tranquilli: è evidente infatti che ciò comporterà dei disagi per tutti, cittadini e turisti, con conseguenze e problemi per l’economia del territorio difficilmente quantificabili.
Nelle prossime ore presenterò un’interrogazione scritta alla Commissione europea chiedendo che sia attivato, per l’intera zona, il Fondo di solidarietà dell’Unione europea, nato proprio per rispondere alle esigenze delle regioni colpite da fenomeni di questo genere. Allo stesso tempo auspico che il Governo sia pronto nel venire incontro alle esigenze dei cittadini, sostenendo economicamente le istituzioni locali per il risanamento delle principali strade provinciali interessate dai danneggiamenti”.
Interrogazione parlamentare – strada Cilentana