Proteggere le generazioni future e il patrimonio familiare nel passaggio di testimone tra genitori e figli. Ma anche tutelare le nuove tipologie di famiglia, con convivenze, coppie omosessuali o figli di secondo letto. Chi non ha sentito parlare di liti tra fratelli dopo la morte dei genitori per motivi di eredità? O del fallimento di una grande azienda perché i figli del titolare non erano bravi quanto lui? Di questi temi si discuterà nel Salotto Finanziario “Domani è un altro giorno” che si terrà a Nocera Inferiore giovedì 25 ottobre. Nel corso dell’incontro, che si terrà alle ore 17:00 nella sala conferenze dell’azienda Starpur srl, la consulente patrimoniale Amelia Scassillo illustrerà il tema del passaggio generazionale, argomento molto attuale nel campo della consulenza finanziaria.
Poca consapevolezza finanziaria in Italia, emersa anche nell’ultimo rapporto della Consob: l’indagine ha infatti messo in luce il cronico ritardo degli italiani in termini di educazione finanziaria. “Tantissime persone non sono consapevoli delle conseguenze che derivano da mancate scelte o scelte sbagliate. L’obiettivo di questo salotto finanziario – spiega Scassillo – è proprio quello di far aumentare la consapevolezza rispetto ai temi finanziari e patrimoniali, che ancora manca sia nelle vecchie che nelle nuove generazioni. La ricchezza del nostro Paese oggi è in gran parte nelle mani di persone over 60. Inoltre, l’evoluzione della società ci mette di fronte a nuove esigenze e nuove categorie di persone da tutelare. Ho preso spunto per questo incontro dalla famosa frase del film Via col Vento, pronunciata da Rossella O’Hara quando ormai ha perso tutto e spera di poter ricostruire, da domani appunto, tutta la sua vita. Tuttavia – continua la consulente – rimandare le scelte patrimoniali può comportare delle conseguenze importanti per noi, per i nostri cari e per tutto ciò che abbiamo costruito in vita: patrimonio finanziario, immobiliare e aziendale. Conseguenze economiche in primis, soprattutto per l’imposizione fiscale”.
E proprio sull’aspetto fiscale del passaggio generazionale si concentrerà invece l’intervento della dottoressa Annalisa Ramunno, commercialista e revisore dei conti, che affiancherà la consulente nella relazione. “La scelta dello strumento giuridico da utilizzare per il passaggio generazionale può essere fortemente influenzata da motivi di risparmio fiscale – afferma Ramunno – Non sottovalutiamo la circostanza che l’Italia per le tasse di successione è ancora un paradiso fiscale rispetto al resto d’Europa. Pensarci ora rappresenta indubbiamente la cosa giusta da fare”.