La Procura federale accelera sul caso inerente il calcio scommesse e le partite truccate, l’obiettivo è quello di arrivare al processo di primo grado entro Ferragosto, per poi passare al secondo grado prima di settembre. Ieri la Procura federale ha inviato la notifica di chiusura delle indagini alle società e persone coinvolte nelle inchieste. I numeri sono impressionanti e ben 7 squadre rischiano la retrocessione tra cui Catania e Teramo.
Tra il filone dell’inchiesta di Catanzaro e quello di Catania, figurano ben 36 i club coinvolti, di cui 7 per responsabilità diretta: oltre a Catania e Teramo, ci sono anche Vigor Lamezia, Torres, Barletta, Brindisi e Savona. Inoltre sarebbero in arrivo oltre cento deferimenti per illecito sportivo ad altrettanti tesserati finiti nella maxi inchiesta che ha riguardato più di 40 partite tra Lega Pro e Serie B. La doppia inchiesta di Catanzaro ha affrontato la compravendita di partite finalizzata alle scommesse sportive, nel caso di Catania c’è invece l’inchiesta sulla compravendita di gare da parte del club etneo per assicurarsi la permanenza in Cadetteria.
Le sfide finite sotto la lente di ingrandimento e per le quali si ipotizza la responsabilità diretta del Catania, sono quelle con Avellino, Varese, Trapani, Latina, Ternana e Livorno. Nell’atto di chiusura di indagini, al momento, non compiono i nomi dei giocatori di queste squadre, ma viene specificato che le combine sarebbero avvenute con il concorso di persone ancora da identificare. Gli accertamenti sono ancora in corso e non si esclude che possano venir fuori altri nomi. Al pari per ora non viene contestato nulla anche alle sei squadre affrontate dal Catania. Bisognerà attendere i deferimenti per avere un quadro più dettagliato della vicenda. La Procura potrebbe emettere i suoi provvedimenti già la prossima settimana. Poi bisognerà aspettare il processo di primo grado e quello di secondo grado.