Martedì 29 dicembre alle ore 18,30 alla Galleria “Il Catalogo“ verrà presentato il libro di racconti di Giuseppe Grattacaso “Parlavano di me“ edito da Effigi edizioni. Ne parleranno l’autore salernitano e il giornalista Andrea Manzi in una sorta di incontro tra amici in cui i 9 racconti di cui è composto il libro saranno il punto di partenza e il pretesto per una conversazione ironica e riflessiva sulla quotidianità della vita, arricchito dalla lettura di uno dei racconti, una sorta di monologo, da parte della giovane attrice Simona Fedrella. Le narrazioni di Grattacaso scrutano con occhio disincantato eppure partecipe le esistenze ordinarie di 9 personaggi, quante sono le loro storie, che hanno deciso in qualche modo di vivere ai margini di una società che li vorrebbe sempre sotto i riflettori, in quella specie di eccitazione collettiva di cui è caratterizzata la società contemporanea. Senza clamori, un qualche avvenimento nella loro vita li ha portati a condurre esistenze appartate, laterali rispetto alla forza di attrazione gravitazionale del centro della collettività, dove l’umana debolezza li ha fatti deviare su un percorso che ha concesso loro l’imperturbabilità dei sopravvissuti.
Giuseppe Grattacaso è nato a Salerno nel 1957, vive a Pistoia, dove insegna. E’ conosciuto soprattutto come poeta. La prima raccolta di poesie, Devozioni, con una nota introduttiva di Renzo Paris, risale al 1982. Nel ’91 ha pubblicato per le prestigiose edizioni del Catalogo di Salerno la plaquette Se fosse pronto un cielo (introduzione di Alessandro Parronchi). Poi nel 2010 il libro Confidenze da un luogo familiare per Campanotto Editore e, tre anni dopo, per la stessa casa editrice, la raccolta La vita dei bicchieri e delle stelle, con cui ha vinto il premio Pontedilegno Poesia. Finora ha pubblicato racconti su rivista, alcuni dei quali, non presenti in questo volume, solo in traduzione francese.