Parlando della pace, nel tempo e nei luoghi del conflitto, mercoledì 27 al Convento di San Francesco a Cava.

Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali

Si svolgerà mercoledì 27 aprile 2022, alle ore 17.30, presso la Sala del Refettorio del Convento di San Francesco e di Sant’Antonio, in Piazza San Francesco, a Cava dei Tirreni (Salerno), la conferenza «Parlando della pace, nel tempo e nei luoghi del conflitto», una riflessione collettiva a partire dalla presentazione del libro di Gianmarco Pisa, Di terra e di pietra. Forme estetiche negli spazi del conflitto, dalla Jugoslavia al presente (Multimage, Firenze, 2021).

Alla presenza dell’autore si svolgerà un confronto plurale sulla guerra e sulla pace, a partire dagli interrogativi e dalle ambivalenze, dalle potenzialità e dalle sollecitazioni che vengono dal “lavoro di pace” sul campo, in particolare a partire dalla cultura, dai patrimoni culturali, dai luoghi della memoria. Se è vero che il fattore culturale e le motivazioni identitarie sono spesso strumentalizzati come elemento di divisione e propellente del conflitto, non di meno il terreno culturale può costituire un potente veicolo di dialogo, i patrimoni culturali universali possono rappresentare un ambito di sperimentazione di cooperazione e di pace, le stesse «arti al servizio della pace» possono offrire opportunità di espressione, di superamento del dolore, di costruzione di immaginario, di convergenza tra le culture, di amicizia tra i popoli.

A trent’anni dall’inizio della guerra di Bosnia, quando la guerra drammaticamente si riaffaccia in Europa, occorre trovare insieme vie nuove e nuove parole per dare forma alla prevenzione dei conflitti e alla costruzione della pace, «pace con diritti e con giustizia».

La riflessione è introdotta e coordinata da Maria Di Serio, dell’Associazione Memoria in Movimento, e animata dagli interventi di

Alfonso Conte, professore associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/DISPC, dell’Università degli Studi di Salerno;

Luigi Gravagnuolo, dell’Associazione Memoria in Movimento;

Valentina Ripa, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, dell’Università degli Studi di Salerno;

Francobruno Vitolo, curatore della rassegna “Un libro (quasi) al giorno”;

Gianmarco Pisa, autore del libro.

 

L’autore, Gianmarco Pisa, operatore di pace, è impegnato in iniziative e progetti di ricerca-azione per la trasformazione dei conflitti, nell’ambito di IPRI (Istituto Italiano di Ricerca per la Pace) – Corpi Civili di Pace, ha all’attivo azioni di pace nei Balcani, per Corpi Civili di Pace in Kosovo, e in diversi contesti, tra gli altri, nello scenario europeo e mediterraneo. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Ordalie. Memorie e memoriali per la pace e la convivenza (Ad est dell’equatore 2017), Paesaggi Kosovari, 1998-2018. Il patrimonio culturale come risorsa di progresso e opportunità per la pace (2018) e Di terra e di pietra. Forme estetiche negli spazi del conflitto, dalla Jugoslavia al presente (2021), entrambe per i tipi della Multimage.

L’evento è organizzato dall’Associazione Memoria in Movimento con l’Associazione Editoriale Multimage.

La scheda del libro: multimage.org/libri/di-terra-e-di-pietra

L’evento FB: www.facebook.com/events/654616865642334