Inizia con un pareggio a reti inviolate la prima partita del nuovo anno solare per la Scafatese Calcio 1922 che impatta 0-0 contro il Massa Lubrense di Giulio Russo.
La prima frazione di gioco scorre via coi ritmi molto blandi imposti dalle due squadre che non riescono a creare grandi occasioni da gol: da registrarsi soltanto una conclusione alta di Maggino dopo una buona azione personale al minuto 12 e una plastica rovesciata di Luca Martone al 24’ deviata all’ultimo secondo in calcio d’angolo. La partita, quella vera e propria, si giocherà nella ripresa. Del tutto diverso, infatti, l’approccio al match degli uomini di Mimmo Citarelli una volta rientrati dagli spogliatoi: al 52’ arriva la prima vera palla gol con un cross mancino del capitano Angelo Teta e con Guidelli che non riesce a deviare il pallone verso la porta di Stinga; l’allenatore canarino capisce che è il momento di osare e sostituisce Prisco e De Simone facendo entrare Gallo e Pelagione, nel tentativo di poter usufruire dei guizzi offensivi del calciatore ex Sant’Antonio Abate. Il Massa Lubrense prova a giocare di ripartenza, sbattendo spesso e volentieri contro il muro difensivo alzato da Michele De Bellis, tra i migliori dei suoi, dal compagno di reparto Pasquale Chiariello e da un imbizzarrito Luca Aufiero. I gialloblu alzano il ritmo e sfiorano due volte il vantaggio in pochi secondi con Luca Martone: al minuto 67, infatti, il centravanti prima viene anticipato poco prima di battere a rete su un assist di Pelagione e poi, dall’angolo successivo, alza pochissimo al di sopra della traversa il cross a uscire di Teta. Dai cross piazzati del capitano nascono le occasioni più pericolose della Citarelli-Band; al 69’ la testata di Guidelli viene parata da Stinga, mentre all’80’ la retroguardia nerazzurra riesce a salvarsi in affanno con Di Donna. Al minuto 81, con la Scafatese completamente votata all’attacco, il Massa Lubrense confeziona la più ghiotta delle azioni gol con l’ex Maggino che riesce a eludere l’intervento del portiere Testa, ma la sua conclusione a botta sicura viene ribattuta in spaccata dal rientrante Chiariello che salva miracolosamente il risultato. Citarelli prova il tutto e per tutto inserendo Esposito e proprio l’under numero 18 per poco non inventa l’azione che decide il match a 3 minuti dal termine: su una palla alzata a campanile dalla difesa ospite, Esposito prima controlla e poi lascia partire un destro a giro teso e preciso che però, per la disperazione di tutto il “Comunale” si infrange contro la traversa, chiudendo idealmente la partita sullo 0-0.
SCAFATESE 1922: Testa 98, Aufiero, Prisco (59’ Pelagione), De Simone 97 (59’ Gallo 97), De Bellis, Chiariello, Formisano 97 (83’ Esposito 98), Guidelli, Sorrentino, Teta, Martone. A disposizione: Amodio, Gallo 97, Perone 99, Maresca 98, Pelagione, Zucca 97, Esposito G. 98. All: Citarelli MASSA LUBRENSE: Stinga, Buonomo 96, Siniscalchi, Altieri, Di Donna, Esposito R., Marino (45’ Ambrosio 98), Vinaccia (63’ De Maio 96), Maggino, Breglia (63’ Volpe), Cannavale 97. A disposizione: Iaccarino 96, De Maio 96, Ambrosio 98, Vanacore 97, Volpe, Arcobelli, Apreda 96. All: Russo Arbitro: Guida di Torre Annunziata Assistenti: Cesarano e Scarfati di Castellammare di Stabia NOTE: Ammoniti: 42’ De Bellis, 54’ Siniscalschi, 80’ Aufiero, 83’ De Maio. Calci d’angolo: 9-7.