La corazzata Pandola sta per tagliare il traguardo della Promozione. Con nove punti di vantaggio agli irnini manca solo la conferma della matematica per festeggiare il meritato traguardo. Un dominio costante frutto di un gioco spumeggiante e di un’ottima organizzazione di gioco. Ma una vittoria non nasce mai per caso e se il Pandola, a poche giornata dalla fine del torneo può guardare tutti dall’alto verso il basso, è merito anche di una società solida che si è tuffata con entusiasmo e professionalità nell’avventura calcistica.
“La nostra Società è nata nel 2010 e in pochi anni siamo riusciti, grazie ad un ottima programmazione, a vincere un
campionato di seconda categoria e a porre delle ottime basi per la vittoria di quello di prima quest’anno – spiega il presidente Raimo. Tutto ciò è riuscito grazie all’impegno costante e profiquo dei 4 soci fondatori”.
La guida tecnica è stata affidata da due anni ad Ernesto De Santis, prima ottimo giocatore con presenze nel calcio professionistico (scuola Salernitana), ed ora ottimo allenatore con grande voglia di emergere e fare bene.
In due anni è riuscito ad amalgamare un buon gruppo e a trasmettere le idee necessarie, grazie anche a moderni metodi di allenamento, per
condurre fino ad esso un esemplare cammino in campionato fatto di grandi soddisfazioni e piccoli grandi record. L
a rosa è composta da giovani di talento, elementi di categoria, giocatori che potrebbero tranquillamente militare in categorie superiore: un mix vincente.
Da sottolineare la presenza in gruppo di ragazzi che hanno vinto il campionato di Seconda categoria con il Pandola.
Una sorta di trait d’union tra passato, presente e futuro. Nello specifico Domenico Grimaldi, Lambiase Gerardo,
Marino Pasquale (Capitano), Citro Michele, Moffa Gennaro, Lanzara Giacomo, Sica Gianmarco. Zoccolo duro al quale si sono afficanti giocatori dalle grandi qualità come Rago Paolo, D’Auria Giuseppe, Milite Giuseppe, Allegretti Alessandro,
Bartiromo Stefano, De Filippo Giuseppe, Senatore Danilo, Luca Imparato, Fabio D’Antonio.
Quest’ultimo merita una nota a parte. Il bomber ha subito un gravissimo infortunio al tendine d’achille che lo ha tenuto fuori tutto l’anno calcistico. La società, nonostante ciò, ha puntato forte sull’esperto calciatore: “Non era da tutti aver il coraggio di puntare su un giocatore che fisicamente non poteva assicurarci nulla, eppure noi come società conoscendo prima l’uomo e poi il calciatore non abbbiamo esitato a chiudere subito la trattativa che si è rivelata un grande affare visto il suo fondamentale contributo”.
D’Antonio ha ripagato alla grande la fiducia della società ed è capocannoniere del torneo. Un ruolo importante hanno recitato anche i baby.
I “ragazzini terribili” del Pandola come qualcuno li ha definiti. Giovani rampanti che potrebbe presto spiccare il volo verso mete importanti.
“In campo sono delle verie furie -afferma un dirigente. Le nostre frecce sono Ivan Stellato, Della Guardia Carmine, Sica Valerio, Basile Giuseppe.
Due su tutti: Stellato, colpo finale del mercato estivo, sta ampiamente dimostrando di essere un giocatore di categoria superiore;
Della Guardia, sanseverinese doc, ha avuto una crescita esponenziale in questi anni fino al campionato in corso dove si sta affermando ed
esprimendo tutte le sue potenzialità con un grande contributo a suon di gol”.
Un gruppo, in definitiva, basato su un mix di personalità, capacità e forza che sta abbattendo tanti piccoli
record della categoria.
Il Pandola ha la miglior difesa del torneo con soli 8 gol subiti in 23 partite ed il miglior attacco con 46 reti. E per vincere bisogna fare squadra ed è per questo che ogni post partita si celebra un rituale diventato una sorta di portafortuna: la squadra si riunisce al ristorante del Direttore Sportivo Guadagno, il “Pepato” Ristorante-Pizzeria, pergustare tutti insieme una pizza insieme e, soprattutto, dopo le vittorie, ridere degli errori commessi. Un modo come un altro per cementare il “Gruppo”.
Il conto alla rovescia è già iniziato. Il Pandola si prepara a stappare lo spumante.
Organigramma. Presidente : Gianfranco Raimo;
Vice Presidente: Antonio Del Franco;
Cassiere: Filippo Ascolese;
Segretario e Direttore Sportivo: Amedeo Guadagno;
Team Manager: Augusto Ansalone.
La rosa è composta da:
PORTIERI: Grimaldi Domenico, Lambiase Gerardo, D’antuono Giulio.
DIFENSORI : Marino Pasquale, Bartiromo Stefano, Allegretti Alessandro,
Giuseppe De Filippo, Rago Paolo, Sica Valerio, Vincenzo Apicella.
CENTROCAMPISTI : Senatore Danilo, Citro Michele, D’auria Giuseppe, Milite Giuseppe, Della Guardia Carmine, Stellato Ivan, Gennaro Moffa, Riccio Giuseppe,
ATTACCANTI: Basile Giuseppe, D’antonio Fabio, Imparato Luca, Lanzara Giacomo, Sica Gianmarco,.
ALLENATORE: De Santis Ernesto.
ALLENATORE PORTIERI: Domenico Bisogno.
MAGAZZINIERE: Claudio Falco