La Commissione regionale per il patrimonio culturale della Campania ha accolto la proposta della Soprintendenza Archeologica ed ha decretato il riconoscimento di interesse culturale per il Palazzo Vanvitelliano, sede comunale.
“Questo riconoscimento – ha dichiarato il sindaco Antonio Somma – è motivo di orgoglio per la Comunità e conferisce ulteriore decoro alla struttura di scuola vanvitelliana, sorta come convento dell’Ordine dei Domenicani, chiuso a seguito delle leggi murattiane di soppressione degli ordini monastici nel 1809”.
Il “Palazzo del Municipio” è incastonato nel complesso architettonico che comprende la Chiesa ed il campanile di San Giovanni in Parco, ai piedi del Parco Archeologico Regionale dei Sanseverino, nel cuore della zona di interesse storico-archeologico della Città.
“L’intero complesso conventuale – ha precisato il primo cittadino – è stato oggetto di adeguamenti e restauri in seguito al terremoto del 1688, all’alluvione del 1725 e al terremoto del 1980 che ne decretò l’inagibilità. Oggi la struttura appare nella sua austera dignità ed è motivo di vanto e di orgoglio per la Comunità. Con soddisfazione segnaliamo le numerose visite didattiche organizzate dagli istituti scolastici della Campania presso la nostra Casa comunale. Queste ultime rientrano nei percorsi formativi e, pertanto, denotano l’interesse culturale per la nostra Città, in particolare per il complesso architettonico-archeologico ricadente sulla piazza Ettore Imperio”.
“Questo riconoscimento – ha concluso il sindaco – conclude e perfeziona un iter iniziato nel 2014 con il decreto di interesse storico-artistico per il complesso ecclesiastico di San Giovanni in Parco, che è parte dell’intero complesso che comprende il Palazzo di Città”.