Palazzo di Città, cade un lastrone di marmo, strage sfiorata.

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Cortile di palazzo di città off-limits per tutti. Non è più possibile transitare al cospetto degli scaloni del Comune di Salerno, con i due cancelli d’ingresso che restano chiusi al pubblico. Per motivi di sicurezza e, soprattutto, d’ordine pubblico non sarà più possibile accedere all’ala sinistra di palazzo di città, soprattutto per raggiungere gli uffici notifiche comunali.

Un accesso che sarà possibile soltanto dall’interno, con la misura precauzionale presa già da lunedì scorso quando si è sfiorata la tragedia. Una pesante lastra di marmo, infatti, ha ceduto pesantemente intorno alle 11,30, con la buona sorte che ha evitato che l’evento potesse diventare tragico.

Appena qualche secondo prima, infatti, nelle vicinanze erano transitati alcuni addetti dell’Avvocatura quando il lastrone ha ceduto di colpo. Ancor più pensando che, in quei frangenti, il secondo piano, si stava celebrando il Consiglio Comunale, con palazzo di città che era diventato più trafficato del solito. Da qui la misura precauzionale di interdire l’accesso al cortile, nell’attesa dei prossimi interventi di recupero della struttura.

Tra l’altro, nei mesi scorsi era stato interdetto al pubblico anche il caratteristico scalone che conduceva dall’esterno del Comune di Salerno direttamente al Salone dei Marmi al secondo piano. Anche in questo caso, una proibizione dettata da motivi d’ordine pubblico, con l’area che fu delimitata delimitata e chiusa al transito. Una chiusura che, tra l’altro, ancora persiste nella casa comunale di via Roma.
Antonio Roma