Lo storico programma di Rai1 “Paesi che vai”, in questi giorni in Costiera Amalfitana sulle tracce del “Grand Tour”, fa tappa ad Amalfi.
Sospesa tra il cielo azzurro e il Mediterraneo dai riflessi iridescenti, la Costa d’Amalfi, Patrimonio Unesco, diventa la location ideale per il programma di Rai 1, in onda la domenica dalle 9.40 alle 10.30, patrocinato dal MiC, ideato e condotto da Livio Leonardi.
A dare il benvenuto, dall’atrio che dall’incantevole scala monumentale che si apre verso il Duomo di Sant’Andrea, è intervenuto il sindaco di Amalfi, Daniele Milano: «Un’occasione per tutti gli appassionati di Amalfi per scoprire le sue bellezze, la storia, la cultura, le sue produzioni artigianali, il patrimonio naturalistico, ma soprattutto la sua straordinaria accoglienza. Nell’anno della ripartenza abbiamo registrato grandi flussi di turisti internazionali, non solo durante la stagione estiva, ma anche in quella autunnale. Amalfi è tra le destinazioni preferite anche nel periodo natalizio, con un intenso programma di eventi pensato per tutte le fasce d’età. Vi aspettiamo ad Amalfi e prossimamente su Rai 1 con “Paesi che vai”».
La Costiera Amalfitana rappresenta un paesaggio culturale di eccezionale valore, reso unico per la perfetta fusione tra natura e lavoro dell’uomo. I famosi terrazzamenti, già decantati da Boccaccio nel XVI secolo, hanno reso docile il profilo della montagna, trasformandolo in un paradisiaco “giardino pensile”, odoroso d’agrumi e fiori. Trovarono qui respiro gli animi di romantici viaggiatori, che, da più parti d’Europa, intrapresero un “Grand Tour” per accrescere la propria cultura e trovare ispirazione. Partendo da Ravello, il programma andrà alla scoperta di giardini segreti e magiche ambientazioni nella “città della musica”, che custodisce il ricordo della visita di Richard Wagner. Livio Leonardi – insignito di importanti riconoscimenti quali la Medaglia d’Oro della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo – catturerà gli spettatori facendo rivivere l’arrivo in città del grande compositore, quando, in una giornata di Maggio del 1880, scoprì a Villa Rufolo il “Giardino di Klingsor”, fino a quel momento solo immaginato per il suo “Parsifal”.
Le telecamere racconteranno la nascita del turismo internazionale, entrando nei palazzi storici che, dal medioevo, presero a risplendere in età borbonica. E sempre al periodo borbonico il programma vorrà tornare, per curiosare nella realizzazione dell’importante statua, quella di Sant’Andrea, patrono di Amalfi, che sarà al centro di un appassionante racconto, in un viaggio tra le opere della Cattedrale e i grandi affreschi, passando per la suggestiva cripta che risale al 1200 e che custodisce le spoglie di Sant’Andrea, trasportate da Costantinopoli al ritorno dalla IV Crociata.
Per poi riportare gli spettatori ai giorni nostri, prima di invitarli a salire in barca per un tour unico, negli angoli più nascosti e magici della Costiera Amalfitana.
Paesi che vai in Costiera Amalfitana… Prossimamente su RAI 1