Tanti elogi e gli applausi del Pala UBI di Cuneo per la P2P GIVOVA. Al termine della sfida persa in quattro set con la corazzata piemontese, allestita per fare l’andatura in serie A2, alla squadra di coach Castillo va l’onore delle armi. Finisce 3-1 per Cuneo la gara valida per la tredicesima giornata della Samsung Volley Cup ma a Baronissi va l’onore delle armi: ko ai vantaggi nel primo set, testa a testa con Vanzurova e compagne per larghi tratti del match, la P2P GIVOVA vince il terzo parziale, cede l’intera posta nel quarto set ma riparte dal Piemonte con la certezza di essere in salute, sulla buona strada.
La cronaca
P2P GIVOVA formato diesel nel primo set. Dopo una partenza incerta, che le costa uno scarto di sei punti, la squadra di Castillo ci mette cuore, grinta ma soprattutto ordine e ricuce lo strappo. Passa anche in vantaggio e beneficia di un set ball neutralizzato dalla corazzata piemontese. In avvio, 5-3 di Cuneo firmato dalla palleggiatrice Dalia con un tocco astuto, dopo due splendide difese di Cuneo. Poi sale in cattedra la Vanzurova (due punti di fila, 9-6) sfruttando anche due gestioni difficoltose della free ball nella metà campo di Baronissi. Alla ripresa del gioco, dopo il time out voluto da coach Castillo, la giocatrice della Repubblica Ceca, stella di Cuneo, colpisce ancora cambiando angolo (11-6). La P2P GIVOVA reagisce, trova anche il muro del -3 con Strobbe e Avenia ma prima Borgna e la solita Vanzurova riportano le padrone di casa a distanza di sicurezza. Ma non è finita. Per scalare la montagna nel primo set occorrerebbe qualche punticino in battuta. L’ottiene Kijakova, autrice di un prezioso ace, sul 18-15. E’ la miccia, Baronissi ci crede. Testa a testa con la corazzata grazie alle schiacciate di Mendaro e di Moneta due volte (20-19), la P2P GIVOVA acciuffa anche il provvisorio pari con l’ace di Mendaro. Cuneo reagisce con Bertone in primo tempo, subisce la fast di Strobbe (21 pari), si aggrappa a Vanzurova, spreca la fast con Mastrodicasa. Set ball con Kijakova annullato da Segura, che poi trova anche il mani-out di Avenia a muro. La P2P annulla a propria volta il set ball con Kijakova. Poi Dalia pesca l’ace della provvidenza: 27-25
Muro vincente di Vujko per il provvisorio +2 (7-9) della P2P GIVOVA nella seconda frazione di gioco. Funziona di nuovo il muro di Baronissi su Vanzurova (9-11) ma Mendaro Leyva non riesce a dare continuità in battuta (rete). Fa male, invece, Cuneo con Bertone che trova l’ace dell’11-11. La Due Principati reagisce di nuovo e trova risorse e punti preziosi ancora dal muro: lo alzano Strobbe e Avenia, per l’acuto dell’11-13. Cuneo non sta a guardare, anzi trova un contro break di 6 punti. Potrebbe essere devastante ma la P2P è in palla e si riporta sul -1 prima con la pipe di Moneta e il fendente di Mendaro, poi con il tap-in di Strobbe (20-19). In piena rimonta, però, Mendaro “spara” out da posto 2, Vanzurova piazza il pallonetto e Mastrodicasa mura la cubana di Baronissi (25-21).
L’avvio di terzo set è la fotocopia del secondo: con capitan Strobbe sugli scudi – muro e primo tempo – la P2P GIVOVA si porta avanti prima sul 6-8 e poi sull’8-10. Baronissi è avanti anche di 4 punti ma Cuneo ruggisce con muro solitario di Dalia su Moneta e rientra nel set (10-11). Trovano un buon punto, del +3 (10-13 e 12-15) anche Quarchioni, subentrata a Mendaro Leyva, e Kijakova in pallonetto. Baronissi è sul +5, quando Strobbe si presenta alla battuta. La solita Vanzurova riporta Cuneo a due passi ma la P2P non molla e conduce in porto il terzo set per 21-25.
Nel quarto set vien fuori il tasso tecnico di Cuneo, definitivamente. Così l’equilibrio d’inizio parziale (8-6, 11-9) si spezza, complici le bordate di Segura e Vanzurova. Il 21-14 è un tesoretto che le piemontesi non sprecano. La P2P organizza una reazione, si riporta a -4 dalle avversarie, annulla il primo set point ma poi Cuneo chiude i conti per 25-21.
A fine gara, solo sensazioni positive. Eccole, di coach Castillo: “Ci sono tutti i presupposti per far bene tra sette giorni contro Mondovì – esordisce il tecnico di Baronissi – A guardare il punteggio, verrebbe da battersi il petto per il quarto set. Io, invece, sono dispiaciuto per il primo, perché al termine di una sontuosa rimonta siamo stati ad un passo dalla conquista del parziale, tant’è che abbiamo beneficiato anche di un set ball. Affrontavamo, però, una corazzata e contro le grandi squadre hai una sola strada: fare la partita perfetta. Se ci riesci solo a tratti, alla fine soccombi. Noi abbiamo giocato testa a testa per larghi tratti e dal riscaldamento alla fine del match ho visto un denominatore comune: testa, grandi motivazioni, tattica ed equilibrio. Noi ci siamo, andiamo avanti con fiducia, pronti per la prossima battaglia pallavolistica che ci attenderà dopo il turno di stop”.
Il campionato di serie A2 di volley proseguirà la propria marcia mercoledì 13 dicembre per il turno infrasettimanale. La P2P GIVOVA, però, resterà a guardare: turno di riposo forzato per compensare il numero dispari di partecipanti al torneo. La squadra di coach Castillo scenderà in campo domenica 17 dicembre, di nuovo in trasferta. Strobbe e compagne saranno di scena sul campo del Mondovì, con fischio d’inizio alle ore 17.
Punti individuali della P2P GIVOVA: Avenia 2, Mendaro 16, Strobbe 15, Kijakova 14, Vujko 8, Moneta 8, Quarchioni 3, Maggipinto (libero), Ferrara, Baruffi. N.e.: Prestanti, Pedone, Gagliardi.