Dura poco più di un’ora la trasferta ad Olbia: la P2P GIVOVA cede l’intera posta in palio alla Golem, più determinata, più lucida. Il 3-0 rimediato da capitan Strobbe e compagne è figlio di un approccio sbagliato, che la squadra non ha saputo modificare in corso d’opera. Sotto di due set, persi con lo stesso risultato (25-19), le irnine hanno provato ad organizzare una reazione che, però, si esaurita sul -2 firmato da Mendaro Leyva (14-12). Proprio il muro vincente contrapposto alla pipe della giocatrice cubana ha ridato slancio e vigore alle isolane padrone di casa, che s’è aggiudicata il set conclusivo per 25-17.
Poco da salvare nella P2P, al termine del match. Per quanto riguarda i punti individuali c’è solo Mendaro in doppia cifra (18 punti), poi Victoria Lopez con 8, Moneta 5, Strobbe 4, Prestanti 2, uno a testa per Travaglini, Avenia e Baruffi. “Onore all’Olbia che ha interpretato bene la gara. Noi, invece, non abbiamo saputo ribattere colpo su colpo. E’ stata una brutta partita, nella quale abbiamo commesso molti errori – il commento del coach della P2P GIVOVA Teodoro Cicatelli a fine gara – una prestazione negativa che dobbiamo subito metterci alle spalle lavorando sodo, senza fare ombra a quanto di buono avevamo ottenuto fino a sette giorni, nella trasferta di Chieri. La vita di palestra e gli allenamenti saranno la migliore medicina, perché domenica 18 marzo sotto rete affronteremo la corazzata Cuneo e la P2P dovrà farsi trovare pronta all’appuntamento”.