Orfani emozionali. I bambini senza tempo è un romanzo di Marta Krevsun edito da Graus Edizioni. Il volume rappresenta un viaggio nel passato, alla scoperta dei volti che hanno fatto la storia e che ancora oggi conservano una grande attualità. I nostri giorni più recenti, quelli vissuti in piena pandemia, sono stati un enorme spunto di riflessione per l’autrice che riesce, in queste pagine, a creare e mettere in evidenza collegamenti affascinanti tra il passato e il presente, perché soltanto in questo modo potremmo riavere, almeno in parte, ciò che è stato.
L’autrice dialogherà con il giornalista Antonio Di Giovanni.
La pandemia Covid-19? No, non è lei che dovrebbe spaventarci ma le conseguenze che porta con sé […] lo smart working e la Dad, la didattica a distanza. Soluzione comoda, vero? Certo, considerata nei casi di emergenza e vista come strumento integrativo alle attività di vita tradizionali. Ma non può e non deve diventare un nuovo modo operativo, un’alternativa. […]
Abbiamo bisogno di contatto. “L’uomo è un animale sociale” affermò il filosofo greco Aristotele nel IV secolo a.C. Abbiamo diversi bisogni dettati dalla nostra natura e non dalla legge scritta, che valgono indipendentemente dall’epoca in cui viviamo.
Il libro
Nel clima di grandi cambiamenti d’epoca, la protagonista, immersa nelle riflessioni sulla vita, racconta il suo viaggio virtuale nel tempo. Durante l’avventura, Marta accumula un importante bagaglio di conoscenze, esperienze e sensazioni che porta con sé nella realtà del XXI secolo. La pandemia diventa l’occasione unica di rinascita a livello individuale e globale. L’incontro con le celebri personalità del passato (Claude Monet, Salvador Dalí, Albert Einstein, Sigmund Freud, Frida Kahlo, Walt Disney, Leonardo da Vinci e Nikola Tesla) introduce tematiche di grande attualità. Attraverso l’insegnamento degli “orfani emozionali”, dei bambini senza tempo o geni universali, emergono le prospettive nascoste, fondamentali nell’attraversare questo periodo di passaggio e abbracciare la nuova realtà che sta emergendo dalle macerie. Infine, al termine del viaggio, la protagonista desidera condividere le sue considerazioni ed elaborazioni a livello globale. Dà una nuova visione, l’alternativa sana nel tentativo di contribuire a edificare delle basi solide per un futuro migliore, partendo dalla condizione individuale.
Ma torniamo a noi. Chi è l’orfano emozionale? Perché è una figura chiave? L’orfano emozionale è l’individuo che convive con un profondo senso di solitudine interiore. Questa condizione è indipendente dall’appartenenza socio-economica, dalla presenza/assenza dei genitori naturali, dal sesso, dall’età e da altri fattori di natura esterna. L’orfano emozionale è generalmente una persona dotata di notevole sensibilità ed empatia, che, allo stesso tempo, sono le sue doti naturali e motivo di grande sofferenza.
L’autrice
Marta Krevsun nasce il 7 marzo 1989 a Lviv, in Ucraina. All’età di sedici anni, si trasferisce a Napoli, dove si diploma presso il liceo scientifico Leon Battista Alberti. È laureata in Ingegneria Biomedica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Dal 2021 è pubblicista presso l’Ordine Nazionale dei Giornalisti. È un volto noto nelle TV campane e nazionali in qualità di giornalista. Amante dell’arte e del bello, sperimenta diverse espressioni artistiche.
È ideatrice del progetto NaturalMente per la cura integrativa e la prevenzione attraverso l’arte-terapia e lo sport. Tennista a livello agonistico, partecipa al noto evento nazionale Tennis & Friends. Attualmente frequenta il master in Counseling Funzionale presso la SEF (Scuola Europea di Psicoterapia Funzionale) di Napoli.
Nel 2020, fonda il brand Marta Krevsun Design. Partecipa alla mostra Napoli Expò Art Polis 2021, diretta da Daniela Wollmann, nella sezione artisti visionari. Ottiene il Premio Internazionale CostieraArte 2021 per il contributo offerto alla collettività con l’impegno profuso nella cultura e nelle arti, il Premio Internazionale Spoleto ArtFestival Letteratura 2021 e il Premio Internazionale Comunicare l’Europa 2022 presso il Parlamento Europeo a Roma.