I ragazzi del gruppo Orateatro giovani di Capaccio sono in procinto di partire. Chiusi e caricati gli ultimi scatoloni con i costumi e il materiale scenico, rispolverate le ultime battute del copione a firma Paulicelli, diffusamente noto e adattato, dedicato alla nostra Santa contemporanea, Madre Teresa, carichi dello speciale entusiasmo e della voglia di riuscire propriamente giovanili, il gruppo artistico dell’Oratorio locale prende la via della riviera adriatica. Tutto ciò grazie alla sensibilità di don Donato e dei genitori che hanno sostenuto fattivamente la brigata. La Romagna è la terra attesa, la peculiare tappa per questa bella e sana gioventù della Piana del Sele, cresciuta e formatasi in linea ai dettati del sano insegnamento parrocchiale sotto lo sguardo vigile del martire pestano. I ragazzi si riproporranno nell’altra Italia con lo spettacolo musicale, tratto dal lavoro del pugliese Michele Paulicelli (musicista, autore, cantante, attore).
Ecco il cast teatrale: Madre Teresa: Rosa di Filippo; Giornalista: Giacomo D’Anetra; Suor Bettina: Nisia Orsola La Greca Romano; Volontario/Gesù: Pierpaolo Cannata; Suora 1: Annachiara Bencardino; Suora 2: Francesca Rossi; Donna Indiana: Miriam di Filippo; Malati: Pasquale Elefante e Francesco d’Anetra; Guardie: Francesco D’Anetra e Pasquale Elefante; Bambini: Colette Maria Angarola e Veronica Calvelli; Adattamento e regia: Gerardina Angarola; Collaboratrice: Patrizia Angarola. La produzione vuole raccontare la vita di Madre Teresa in musica e in prosa a mezzo i suoi pensieri, le preghiere, la sua gente, il suo lavoro, la sua vita, con particolare riferimento agli aspetti più semplici e più umili. Lo spettacolo “Madre Teresa, il musical” è già stato messo in scena nel mese di giugno e poi, per il successo riportato, è stato ripetuto nel mese di agosto del 2014. Oggi viene nuovamente riproposto, in altro contesto, a seguito di calorosa richiesta, in seno alla 36 Rassegna Nazionale “Gioca con il sorriso” che si tiene in riviera. La Rassegna raggruppa significative rappresentanze degli Oratori d’Italia e si tiene a Bellaria-Igea Marina dal 28 agosto al 4 settembre 2016.
Unitamente al programma sportivo, quest’anno, per la prima volta, arriva la prima edizione de “La sfida dei linguaggi”, una kermesse nella quale i diversi comitati regionali Anspi potranno sfidarsi attraverso l’uso dei linguaggi tipici dell’oratorio. In sostanza diversi oratori della penisola modulano la specifica proposta formativo-educativa in molteplici linguaggi e con l’uso di svariate strategie. E’ l’occasione propizia per mostrare le proprie qualità e la propria ricchezza in una manifestazione che possa offrire fonte di ispirazione per altri oratori ed essere momento di divertimento e luogo di condivisione.
“..Le nuove prospettive date dalla globalizzazione, sostiene l’Anspi, esigono l’assunzione di una dimensione di mondialità e di interculturalità nei rapporti educativi. Lo stabilirsi di nuove dinamiche e l’affermarsi di nuovi linguaggi estendono l’azione educativa oltre i limiti consolidati della tradizione. Fare Oratorio è possibile ovunque. Significa affermare uno stile educativo che fa dell’esperienza il suo perno, della valorizzazione delle esperienze il suo esercizio di discernimento e della costruzione di esperienza la manifestazione della sua capacità creativa e di animazione..”.
Il gruppo “Orateatro Giovani”, della Parrocchia “San Vito”, non è nuovo a questo genere di attività. Da qualche anno, infatti, è fattivamente impegnato con soddisfacenti risultati, nella realizzazione di adattamenti di varie opere musicali.
Emilio LA GRECA ROMANO