L’Olympic Salerno è risultata la formazione più corretta del girone D di Promozione. Segno evidente che il presidente Matteo Pisapia aveva colto nel segno, segno evidente dell’ottima riuscita del progetto Olympic for Fair Play.
Tutti i capitani delle squadre che sono state ospitate nel corso della stagione allo stadio “Figliolia”, sotto lo sguardo vigile della Responsabile Relazioni Esterne dell’Olympic Salerno, Rosanna Pagano, hanno firmato e sottoscritto la Carta del Fair Play. Varata nel 1975 dal CIFP (Comitato Internazionale Fair Play) è un decalogo internazionale dei nobili principi a cui dovrebbe ispirarsi chiunque si accosti a qualunque titolo allo Sport, quello con la esse maiuscola.
Nel corso della stagione, durante la fase del riscaldamento, tutti i capitani delle squadre ospiti al “Figliolia” in divisa ufficiale hanno firmato il decalogo della Carta del Fair Play a nome della società di appartenenza e successivamente hanno autografato il pallone che era posizionato sul piedistallo in plexiglass presente sul rettangolo di gioco.
Ad avvalorare la tesi della perfetta riuscita dell’iniziativa ci sono anche i numeri, nel corso della stagione infatti in tutte le gare casalinghe l’Olympic Salerno ha rimediato 43 cartellini gialli e soltanto tre rossi. Nella speciale classifica Fair Play del girone D del campionato di Promozione la società biancorossa ha chiuso al primo posto mettendosi alle spalle Picciola e Temeraria 1957 San Mango che si sono classificate rispettivamente al secondo ed al terzo posto. Complimenti vanno fatti anche alla società del Solofra che si è aggiudicato il titolo di formazione più corretta in assoluto di tutti i gironi del campionato di Promozione. Un plauso ed una menzione particolare vanno fatti anche al San Vito Positivo risultata la formazione più corretta nel girone B del campionato di Promozione ed alla Boys Caivanese che ha primeggiato, risultando la società più corretta, per quanto concerne il girone A sempre del campionato di Promozione.