Una settimana di appuntamenti, dal 24 al 30 luglio, nel complesso monumentale San Francesco, con le atmosfere vellutate della poesia e delle liriche. Il concorso di poesia “Il Saggio – Centro Culturale Studi Storici” giunge alla sua XXI edizione e centra due obiettivi: propone Eboli sempre più come città della poesia ed alza l’asticella del livello culturale complessivo della città e del suo territorio.
La presentazione del concorso questa mattina in aula consiliare, con una serie di dati che da soli testimoniano l’eccezionale livello raggiunto dal concorso ebolitano, ormai eccellenza dei concorsi di poesia in Italia. Quest’anno partecipa il 35% di liriche in più, con oltre 2000 lavori presentati e con le liriche in lingua italiana a fare la parte del leone.
«Eboli sempre più al centro delle attenzioni culturali – ha detto il sindaco, Massimo Cariello – anche grazie a questo straordinario concorso, diventato riferimento nazionale. Un appuntamento che attiva non solo la cultura, ma anche canali legati al turismo ed all’economia». Alessio Scarpa ha illustrato alcune delle novità del concorso di quest’anno, poi Filomena Domini ha annunciato: «Confermiamo il premio dedicato ad Alda Merini ed introduciamo due premi dedicati ad artisti del passato e che riguardano la sfera della poesia intimista». Il patron del concorso, Peppe Barra, ha richiamato l’attenzione anche sul futuro: «Eboli è la città della poesia e della cultura, lo dico oggi perché questa Amministrazione comunale sostiene le attività culturali, mentre in passato abbiamo avuto difficoltà».